Alle volte i controlli possono celare delle sorprese poco gradite agli agenti. E non parliamo solamente di refurtive non dichiarato o di oggetti illegali. Anche le persone stesse che vengono passate al setaccio sono una variabile pazza: non si sa mai cosa ci si deve aspettare. Come nell’ultimo caso accaduto agli agenti della Polizia Locale nelle ultime ore. Un controllo che doveva essere una cosa tranquilla, di routine e senza grosse difficoltà, ma che poi si è concluso direttamente con un arresto, a causa dell’atteggiamento a dir poco fumantino del soggetto controllato.
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La dinamica delle aggressioni durante il controllo
Durante il pattugliamento delle strade e i controlli consueti, gli agenti della Polizia di Roma Capitale hanno così deciso di passare al setaccio un venditore ambulante e la sua merce in zona Boccea. L’individuo, alla vista delle divise, si è mostrato sin da subito non proprio tranquillo e a suo agio con quel che stava accadendo. Per prima cosa, gli agenti hanno scoperto che il venditore era completamente privo di titoli autorizzativi. Da quel momento in poi la tensione generatasi ha iniziato a giocare brutti scherzi. L’uomo, fermato dagli agenti del XIII Gruppo Aurelio mentre era intento a vendere illegalmente la merce sul suolo pubblico, ha iniziato ad opporre resistenza durante gli accertamenti, reagendo con violenza nei confronti degli operanti e cercando anche di danneggiare un’auto di servizio. Per tale motivo, il 57enne, seppure con difficoltà, è stato tratto in arresto.