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Bioparco di Roma, morta l’orango Zoe, aveva 37 anni: adorava giocare con i bambini

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È un giorno di dolore, quello di oggi, 1 luglio, al Bioparco di Roma che ha dovuto salutare uno dei suoi tanti ospiti: l’orango Zoe. È morta a 37 anni nel giardino zoologico capitolino, dove è nata e vissuta. A dare la triste notizia è stato proprio il Bioparco don un post sui social nel quale esordiscono scrivendo: ‘Con commozione e tristezza comunichiamo che l’orango Zoe è venuta a mancare’.  

A giugno il malore di Zoe e le indagini sanitarie 

Zoe, che per lungo tempo è vissuta  con la madre Petronilla e la sorella Martina, il mese scorso le prime avvisaglie che qualcosa non andava. “A inizio giugno, a seguito di un malessere – precisano dalla struttura -, è stata sottoposta ad approfonditi accertamenti sanitari. Dopo primi, incoraggianti, segnali di ripresa, a inizio settimana ha cominciato a manifestare sintomi di apatia e disinteresse per il cibo, seguiti da un improvviso peggioramento legato ad una presunta infezione polmonare con decorso acuto. Sarà l’esame autoptico a confermare le cause del decesso”.

Un esemplare capace di creare un forte legame con le persone

Il quadro che la dirigenza del giardino zoologico dà di Zoe, parlando di un ‘animale estremamente intelligente’ e anche ‘curioso’ e poi ‘giocoso’ al quale ‘piaceva interagire con le persone che andavano a fargli visita’, dà il senso dell’affetto e del rapporto che la scimmia antropomorfa è riuscita a costruire, così come fa chiaramente intendere il forte legame di dirigenti e staff all’orango. D’altro canto, come ci tiene a sottolineare il Bioparco è uno degli animali che più “somiglia a noi umani. Lo avranno pensato le migliaia di visitatori avvicinandosi al vetro del recinto che ospitava la nostra Zoe e che hanno incrociato il suo sguardo”. La Presidente della Fondazione, Paola Palanza sottolinea: “Ci mancherà moltissimo la sua dolcezza e la sua capacità di guardare negli occhi le persone”.

 

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