La sindaca di Roma Virginia Raggi e Giuseppe Gola, Amministratore Delegato di ACEA, hanno inaugurato ieri sera la nuova illuminazione artistica della Basilica di Santa Maria in Trastevere. Presenti all’inaugurazione il parroco della Basilica di Santa Maria in Trastevere, Don Marco Gnavi, il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, il direttore creativo della Maison Gattinoni, Guillermo Mariotto, l’Accademico dei Lincei e Storico dell’Arte Alessandro Zuccari. La Banda della Polizia Locale di Roma Capitale ha eseguito brani della tradizione popolare romana.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra Roma Capitale – Dipartimento Simu e ACEA, è stato realizzato dalla multiutility dopo il recente restauro della Basilica con 51 proiettori a Led di ultima generazione posizionati in modo tale da evidenziare il profilo architettonico della facciata, il portico, i preziosi mosaici e il campanile, per la prima volta illuminato in ogni suo lato. La tonalità della luce, calda e con un’alta resa cromatica, è stata appositamente studiata per integrarsi perfettamente nell’atmosfera dello storico quartiere Trastevere. L’impianto di illuminazione è dotato, inoltre, di un sofisticato sistema digitale di controllo che permette, attraverso una rete Wi-Fi Bluetooth, di controllare ciascun punto luce, misurandone la giusta intensità per valorizzare ogni elemento architettonico. Completa l’illuminazione la presenza di un palo innovativo, progettato da ACEA, che sostiene 9 punti luce diretti sulla facciata e sul campanile e che riduce l’impatto visivo dei fari nel contesto artistico della piazza.
L’intervento realizzato nel rispetto delle indicazioni della Soprintendenza Speciale di Roma e della Sovrintendenza Capitolina, con la collaborazione dell’Università di Roma Tre e con la Comunità di Sant’Egidio, permette piena visibilità notturna della Basilica e contribuisce, coniugando sensibilità artistica e tecnologia, a riqualificare la piazza antistante la chiesa e uno spazio urbano tra i più celebri della Capitale.
“Roma sta portando nuova luce sui suoi monumenti più importanti – ha dichiarato la Sindaca di Roma Virginia Raggi -. Grazie alla collaborazione di ACEA prosegue, infatti, con maggiore intensità il piano per rinnovare l’illuminazione del prezioso patrimonio artistico della Capitale.
E’ una scelta che guarda alla valorizzazione della città, di gioielli d’arte da salvaguardare ed esaltare. Vogliamo che i percorsi e i luoghi che rendono Roma unica nel mondo siano godibili da tutti, dai romani e dai turisti, anche di notte.
Dopo il Borgo di Ostia Antica e la rinnovata illuminazione che avvolge il Castello di Giulio II, questo piano prosegue con la Basilica di Santa Maria in Trastevere i cui splendidi affreschi e mosaici, di recente restaurati, si vestiranno di una luce completamente nuova. E’ stato realizzato, infatti, un sistema che contempla attenzione al valore storico dei luoghi e degli edifici con le più moderne tecnologie, per far convivere innovazione e storia nel cuore di Trastevere”.
“ACEA – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Giuseppe Gola – sta portando avanti un importante progetto di illuminazione che riguarda il patrimonio artistico della Capitale alla quale l’Azienda è legata da una storia lunga oltre un secolo. La nuova illuminazione della Basilica di Santa Maria in Trastevere valorizza un importante sito storico-architettonico, coniugando l’elevato risparmio energetico garantito dall’utilizzo del Led e la componente di innovazione tecnologica. Questo consente di esaltare la bellezza del monumento e valorizzare lo spazio pubblico circostante”.
Tra gli interventi di illuminazione artistica più recenti realizzati da Roma Capitale e ACEA ricordiamo Castel Sant’Angelo, la cupola del Tempio Maggiore, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e Piazza del Campidoglio.