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Atac, ritardi e corse cancellate: attese infinite per bus e metrò. L’odissea di un viaggiatore

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sciopero Atac

Ritardi, corse cancellate, attese infinite per bus e metropolitane. Non è un mistero che l’Atac, l’azienda per la mobilità di Roma Capitale, navighi in cattive acque. Chi ci rimette, come sempre, sono però i viaggiatori: mezzi talvolta senza aria condizionata, bus e metropolitane stracolmi, ore ad aspettare sotto il sole cocente in questo infuocato luglio romano. Una situazione che diventa sempre più difficile.

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Solo Metro A e ferrovia Roma-Giardinetti regolari, le altre linee Atac in ritardo

Accedendo al sito ufficiale dell’Atac, www.atac.roma.it, si accede a una pagina dove una delle informazioni principali riguarda lo stato del servizio in tempo reale. Cliccando su “Metroferro”, si nota che alle 15.30 di venerdì 14 luglio 2023 risultano essere regolari soltanto la ferrovia Roma-Giardinetti (indicata come “Centocelle”) e la Metro A. La Metro B, che va da Laurentina a Rebibbia e viceversa, la B1, da Laurentina a Jonio e viceversa, e la Linea C da Pantano a San Giovanni risultano essere in ritardo. E a giudicare da chi usa quotidianamente i mezzi pubblici e alle proteste leggibili sull’account Twitter dell’Atac, sembra proprio non essere una novità. I viaggiatori lamentano attese che in banchina arrivano a raggiungere anche i 20 minuti nelle ore centrali della giornata, naturalmente senza che sia annunciato alcun tipo di sciopero, guasto a convogli o alle linee elettriche.

Atac
Screenshot dal sito Atac

L’odissea di un viaggiatore dai Parioli a Colli Aniene

E per gli autobus? La situazione non sembra affatto migliorare. Abbiamo ricevuto una segnalazione da parte di un lettore in merito a un viaggio dal quartiere Parioli a Colli Aniene. Come suggerisce anche il sito dell’Atac, per muoversi da via Francesco Siacci a viale Battista Bardanzellu bisogna prendere due linee: il 168 (direzione Stazione Tiburtina) per 16 fermate (scendere a “Teodorico”) e poi il 309 (direzione Santa Maria del Soccorso) per 22 fermate. Il lettore afferma che ci sono volute ben due ore e quaranta per arrivare a destinazione, solo 5 minuti meno di un viaggio da Roma a Milano con il treno Frecciarossa. Ha provato a inviare segnalazioni a @infoatac su Twitter ed al numero ATAC di WhatsApp chiedendo spiegazioni sul perché le partenze dai capolinea non vengano rispettate, ma non ha ricevuto risposta.

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