Sarebbe dovuto essere oggi l’ultimo giorno per presentare la domanda e ottenere l’assegno unico temporaneo figli 2021, ma invece la scadenza iniziale è stata prorogata e fissata al 31 ottobre. Fino a quel momento, dunque, chi ha tutti i requisiti e le carte in regola potrà fare domanda per ricevere l’assegno universale per i figli.
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Assegno unico temporaneo figli, domande fino al 31 ottobre 2021: come fare richiesta e requisiti
L’assegno temporaneo spetta a quelle famiglie con figli minori a carico che, però, non hanno diritto all’assegno per il nucleo familiare. Stiamo parlando di lavoratori autonomi, disoccupati, coltivatori diretti, coloni e mezzadri, titolari di pensione da lavoro autonomo, nuclei che non hanno uno o più requisiti per godere dell’ANF. La domanda, come spiega l’INPS, deve essere presentate o sul portale web INPS (tramite SPID, Carta d’identità elettronica, carta nazionale dei servizi, pin INPS) o bisogna recarsi ai patronati. Basta inserire il codice fiscale dei figli minori e l’iban su cui accreditare il bonus, ma l’ISEE -lo specifichiamo – deve essere in corso di validità.
Chi percepisce il reddito di cittadinanza cosa deve fare?
In caso di famiglie con genitori separati o divorziati con affido condiviso, il pagamento viene diviso al 50% tra i genitori. Chi percepisce il reddito di cittadinanza, invece, non deve presentare nessuna domanda perché la quota di assegno che spetta sarà pagata dall’INPS direttamente sulla carta di pagamento RdC. Chi ha beneficiato dell’assegno al nucleo familiare dal 1 luglio 2021 al 31 dicembre 2021, vedrà corrisposta una maggiorazione di 37,5 euro per ciascun figlio (per i nuclei familiari fino a due figli), 55 euro per ciascun figlio (per i nuclei familiari di almeno 3 figli).