È stato fermato con ben tre coltelli mentre si aggirava in Piazza San Pietro a Roma. Il 53enne è considerato tra i criminali più pericolosi di New York e considerato negli Usa, come riporta La Repubblica, ‘estremamente violento’. Tutte indicazioni riportate in una scheda tecnica del New York State Department of Corrections and Community Supervision’s Office of Special investigations, dove compaiono anche i tratti somatici dell’uomo.
I sospetti degli uomini dell’Ispettorato Vaticano
Un soggetto considerato pericoloso che aveva fatto capolino a San Pietro, quando era annunciata l’udienza generale del Papa e pertanto era gremita di gente. Gli uomini dell’ispettorato Vaticano, pur non sapendo di chi si trattasse sono rimasti incuriositi dalla quella presenza, al punto da tenerlo costantemente sott’occhio, fino al momento in cui hanno deciso di fermarlo e sottoporlo a controlli. Era armato fino ai denti: aveva tre coltelli ognuno con una lama di 20 centimetri. Poi sono scattati gli accertamenti per capire chi fosse e la ricostruzione dei fatti.
La ricostruzione degli spostamenti del 53enne
Il 53enne era atterrato a Roma circa dieci giorni fa, proveniente dalla Moldavia, dopo aver lasciato Kiev. Tutto questo grazie a un accertamento sul passaporto. Ma ovviamente le indagini non si sono fermate e, in breve, gli investigatori hanno scoperto che si trattava di un ricercato a New York. E non solo. È considerato tra i più pericolosi ricercati, al dodicesimo posto di una specifica classifica che riporta i nomi dei delinquenti più temuti per la loro violenza.
Sembrerebbe che il 53enne si sia reso responsabile di terribili aggressioni ai danni di agenti immobiliari che malmenava e derubava di ogni cosa, finanche dell’auto, mentre lo accompagnavano a vedere ville di lusso in zone esclusive. Ma nel febbraio del 2022 sarebbe volato a Kiev dove avrebbe anche combattuto, fino a quando è arrivato in Italia, a Roma, in Piazza San Pietro dove è stato fermato con tre coltelli.