Continuano le proteste contro la chiusura della via Ardeatina, nel IX Municipio di Roma. Stavolta a farsi sentire sono gli abitanti di via di Porta Medaglia. Su quella via, infatti, dall’11 giugno confluirà tutto il traffico dall’Ardeatina, chiusa per la messa in sicurezza del ponte ferroviario.
Tir non rispettano divieto di transito
Contro la chiusura avevano già manifestato il 16 maggio alcuni cittadini, con il sostegno attivo di CasaPound. Ieri la protesta si è organizzata grazie ai comitati di quartiere del quadrante coinvolto. I residenti hanno esposto striscioni per chiedere che sia fatto rispettare il divieto di transito ai mezzi pesanti. La strada è infatti già dissestata, e continuamente percorsa da tir che non dovrebbero passarci. La deviazione di tutto il traffico su via di Porta Medaglia manderà in tilt una viabilità già delicata, e piena di problemi. La cittadinanza ha proposto alcune soluzioni durante i colloqui con il Municipio e con la Città Metropolitana, ma tutte sono rimaste inascoltate. I comitati di quartiere avevano messo sul tavolo l’idea di un bypass per consentire un collegamento diretto di Via di Porta Medaglia con il quartiere di Falcognana, o perlomeno il rifacimento del manto stradale. La terza opzione era ancora più economica: l’installazione di telecamere, volte a contrastare il passaggio illegale dei mezzi pesanti. Nessuna risposta è arrivata, e nessuno sa quando avverranno i lavori di manutenzione. Intanto, l’11 giugno si avvicina e i residenti tremano per un disastro annunciato.
