Ma fece realmente così caldo nel lontano luglio 1967? Dovremmo chiederlo ai nostri genitori e soprattutto ai nostri nonni, che sicuramente era impegnati a passare qualche bella giornata al mare sul Litorale Romano. Resta però che quel “caldo record” sia una leggenda metropolitana, probabilmente senza neanche un riscontro scientifico e pratico alle spalle, in un dato confuso soprattutto per l’azione del tempo.
Nel luglio 1967 ci furono alte temperature in Italia
Qualcuno, che possedeva un termometro e soprattutto trascrisse i dati, dimostrò come in Italia quell’anno non si raggiunsero mai nemmeno i 40 gradi come temperature medie. Le condizioni che permisero un’Estate molto più mite, in confronto a oggi, potrebbero essere legati a numerosi fattori: non solo l’azione del Sole, ma anche un’atmosfera più pulita per la minor presenza di macchine e soprattutto fabbriche inquinanti.
Cosa raccontano i dati dell’Estate 1967?
Prendendo come base il territorio di Roma, la temperatura media che si toccò tra la Capitale e il suo litorale fu di 22/23 gradi. Insomma, molto meno di quello che ci ritroviamo a sorbire oggi, con una media che si attesta addirittura ai 40 gradi. La più alta temperatura media, secondo le trascrizione dei meteorologi, avvenne il 25 luglio del 1967, quando la temperatura media sul territorio provinciale romano si attestò intorno ai 26,4 gradi.
Le temperature massime in una vecchia Roma degli Anni ’60
C’è una sicurezza, leggendo questi numeri: i nostri nonni, al pari dei cari genitori, non sudarono mille magliette durante il periodo di luglio. Andando ad approfondire i numeri legati alla temperatura del 1967, scopriamo che sulle temperature massime, Roma non arrivò mai oltre i 33 gradi. Insomma, chi visse quell’epoca si ritrovò a vivere quella che sarebbe diventata una normale giornata sotto le “ottombrate romane” oppure dei primi giorni di agosto. La temperatura massima, infatti, toccò la vetta di 32.8 gradi, che vennero registrati nel periodo legato agli ultimi giorni del mese di luglio 1967.