Grande come 7 campi da tennis, consente un risparmio annuo di immissioni CO2nell’ambiente di 260 tonnellate, pari all’emissione annua media di quasi 87 famiglie, ed è composto da 1.170 pannelli monocristallino montati sul tetto del centro, per un totale di 1.900 mq: sono numeri da record, quelli del centro Postel di Pomezia, dove è stato realizzato uno tra i più grandi impianti fotovoltaici d’Italia, il più grande tra quelli costruiti da Poste Italiane nel Lazio. L’impianto ha una potenza di circa 400 KWp, con una produzione media annuale di circa 490.000 KWh.
Nel centro vengono gestiti i processi produttivi di stampa massiva (mass printing) e imbustamento per i più importanti gruppi industriali e per la Pubblica Amministrazione centrale e locale. “Stampiamo e imbustiamo tutto ciò che arriva al cittadino italiano – spiega il dott. Alessandro Fanasca, responsabile del centro – dalle bollette alle multe: ma vorrei precisare che noi siamo meri esecutori e non responsabili del contenuto di quanto viene recapitato ai destinatari. Ci viene infatti commissionato da parte dei più importanti gruppi industriali e la Pubblica Amministrazione centrale e locale, e noi consegniamo al cittadino quanto richiesto”.
I numeri da record
Il centro Postel di Pomezia è un centro di eccellenza. A parlare sono i numeri. All’interno lavorano 180 persone, per la maggior parte provenienti dal territorio circostante, più una cinquantina di persone di indotto. “Si tratta di persone che lavorano per noi attraverso servizi esterni”, spiega Fanasca.
Il centro si estende su 15.000 mq di locali dedicati alle macchine e 5.000 mq di magazzino e lo scorso anno ha prodotto 230 milioni di invii, impiegando un volume di carta di 660 milioni di fogli (oltre 3 milioni di chili), sufficienti a ricoprire 6.000 campi di calcio e ha dematerializzato 35 milioni di oggetti di corrispondenza di secondo corso (cartoline di ritorno o avvisi inesitate). Sempre per parlare di numeri, la velocità di stampa – bianco/nero o full color – raggiunge i128 metri/minuto equivalenti a oltre 1.700 pagine e viene gestita su bobine di carta del peso di 450 Kg e della lunghezza effettiva di oltre 12 km. Grazie a 12 sistemi automatici e 6 sistemi di finishing (taglierine, accoppiatori e sorter), il processo di imbustamento delle comunicazioni stampate “viaggia” a 22.000 buste all’ora. Al termine di queste operazioni le spedizioni sono allestite per la fase di recapito gestita sempre all’interno dello stabilimento di Pomezia dal personale del Centro di Smistamento Fiumicino di Poste Italiane. “Ci troviamo – spiega sempre Fanasca – in una posizione strategica e ottimale, grazie alla vicinanza a Roma e a Fiumicino, che ci consente una comodità logistica che facilita il nostro lavoro”.
Centro green: massima attenzione all’ambiente
La costante ricerca di soluzioni finalizzate al rispetto dell’ambiente e alla sostenibilità va di pari passo con lo sviluppo continuo di tecnologie a minor consumo energetico. Postel impiega nelle lavorazioni di mass printing materie prime a ridotto impatto ambientale, tecniche di stampa e inchiostri eco sostenibili, utilizzo di carta certificata e buste biodegradabili.
Lo stabilimento utilizza inoltre Energia Elettrica totalmente rinnovabile e l’illuminazione del sito è garantita al 100% da luci led.