Nuova settimana, nuovo sit-in (obbligato) degli studenti del liceo Pascal fuori dal plesso di Via Pietro Nenni. Con oggi salgono a 7 i giorni di assenza forzata da scuola poiché, com’è noto, senza navetta i ragazzi non possono raggiungere la succursale della Selva dei Pini dove sono stati trasferiti dal 23 ottobre. Ora però sembrerebbe esserci all’orizzonte una soluzione.
Ieri infatti una delegazione di studenti, genitori e Amministrazione Comunale ha incontrato i rappresentanti della Città Metropolitana di Roma Capitale. Dall’incontro, almeno così sembrerebbe, sarebbe stata individuata una possibile soluzione sulla quale però si attendono riscontri ufficiali in giornata: in estrema sintesi, come si vociferava peraltro già nelle settimane scorse, il trasporto degli studenti da e per la Selva dei Pini sarà assicurato implementando le corse del TPL locale con le autolinee Troiani.
Studenti Pascal e Picasso trasferiti alla Selva dei Pini: in arrivo la soluzione?
Restano da definire tuttavia le modalità – sarà gratuito? Ci sarà un costo per le famiglie? – e soprattutto la data di inizio del servizio di collegamento per la succursale. Ricordiamo infatti che la priorità è quella di fare in modo che questi ragazzi riprendano a frequentare le lezioni considerando che hanno maturato con oggi una settimana intera di assenze.
Tornando all’incontro, da quanto emerso, sembrerebbe che gli Enti si siano mossi anche per il futuro in modo tale da scongiurare il ripetersi di scenari come quello vissuto quest’anno. Città metropolitana, a questo proposito, avrebbe comunicato che la nuova scuola superiore ad Ardea sarà fruibile per il 2026, scaricando così Pomezia dall’utenza delle aree limitrofe. Inoltre, sino ad allora, allora sarà stabilizzato l’affitto alla Selva dei Pini con un contratto di tre anni. In questa fase transitoria infine, che dovrebbe terminare nella prossima settimana, l’ex Provincia inviterà l’ufficio scolastico regionale a una discussione con i dirigenti per concordare una strategia adeguata con i DS, al fine di non interrompere – o meglio far riprendere – le lezioni.
Aggiornamento: la nota di Città Metropolitana di Roma Capitale e Comune di Pomezia
Poco fa è giunta in Redazione la seguente nota congiunta di Città Metropolitana e Comune di Pomezia che pubblichiamo di seguito.
“Ieri mattina si è svolto un proficuo incontro, nel pieno spirito collaborativo tra le istituzioni, con la Sindaca di Pomezia Veronica Felici e i rappresentati degli studenti e dei genitori degli istituti superiori “Pascal” e “Picasso”, durante il quale abbiamo ripercorso le tappe delle problematiche che attraversano studenti e personale scolastico del Comune di Pomezia. Abbiamo ricevuto rassicurazioni dalla Sindaca, a seguito del tavolo promosso assieme con la Regione Lazio, sulla rimodulazione degli orari e delle fermate del Trasporto Pubblico Locale, al fine di garantire agli studenti di raggiungere la sede distaccata di Selva dei Pini. Da parte nostra – hanno dichiarato Daniele Parrucci, Delegato all’edilizia scolastica e Pierluigi Sanna, Vicesindaco della Città metropolitana di Roma – ci siamo impegnati dal prossimo bilancio a reperire i fondi necessari per costruire un nuovo istituto superiore ad Ardea, unico comune della Città metropolitana di oltre cinquantamila abitanti a non averlo, al fine di decongestionare definitivamente le iscrizioni nelle scuole del Comune di Pomezia”.
“A tal fine abbiamo già provveduto ad acquistare l’area, ad effettuare gli espropri e ad assegnare la progettazione definitiva. Nel medio termine invece, in attesa della nuova realizzazione ad Ardea, abbiamo convenuto con la Sindaca di stipulare un contratto di affitto per la sede distaccata di Selva dei Pini per tre anni, il tutto per garantire una sana programmazione per il prossimo triennio per l’intera comunità scolastica”.
“Sono soddisfatta e contenta che oggi ci sia stato un incontro proficuo tra due istituzioni – ha dichiarato la Sindaca di Pomezia Veronica Felici – due enti locali che operano sul territorio per trovare una soluzione percorribile per un problema che affligge numerosi studenti e famiglie di Ardea e Pomezia.
“Mi ha fatto piacere la presenza, a questo incontro, del comitato dei genitori, di una rappresentanza dei docenti e degli studenti degli istituti scolastici coinvolti dalla situazione, perché non ci siamo più fraintendimenti. In questo incontro abbiamo gettato le basi per programmare il futuro e per superare la fase emergenziale nella quale ci siamo ritrovati. La soluzione del potenziamento del trasporto pubblico locale – che già avevamo messo in campo in questi mesi di confronto con i vari soggetti coinvolti per tamponare l’emergenza – si è rivelata percorribile. Sin da lunedì gli studenti potranno raggiungere le sedi distaccate dei vari istituti attraverso il servizio tpl con fermate dedicate”.
Oggi nuovo sit-in: cartelli anche contro la scuola
Intanto, mentre scriviamo, gli studenti anche stamattina si trovano fuori scuola, impossibilitati a seguire le lezioni. “Armati” di cartelloni – alcuni contro il Pascal al quale chiedono maggior supporto e vicinanza – attendono che le Istituzioni raggiungano la quadra consentendogli di ritornare tra i banchi. “Non è che non ho voglia, non ho modo”, si legge in uno dei manifesti. Un concetto che ben riassume l’attuale situazione.