In questi giorni ci stiamo occupando di una delle strutture sportive d’eccellenza del nostro territorio, il palazzetto “PalaLavinium”, il quale è stato inserito nel piano di alienazioni immobiliari approvato dal Comune di Pomezia. Sulla questione è intervenuto Mario Massaroni, il Presidente dell’ex Consorzio “Pomezia Sport”, che ha rilasciato alle nostre telecamere una lunga intervista.
L’INTERVISTA – Nei primi quattro minuti Massaroni ripercorre l’attività del Consorzio fino ad oggi per poi spiegare le motivazioni per le quali si ritiene sia stato errato procedere con una decisione del genere, che, di fatto, rimette in discussione una struttura, quella del PalaLavinium, a dir poco cruciale per lo sport della nostra città. Il Presidente dell’ex Consorzio si interroga poi (minuto 5′) su quale possa essere adesso il futuro di determinate manifestazioni, anche e soprattutto internazionali, già organizzate ed in programma al PalaLavinium. La perplessità traspare tra le dichiarazioni di Massaroni che prova a dare una spiegazione al perché si sia deciso di alienare il palazzetto: “Non posso e non voglio fare l’esperto, ma, facendo un po’ il contadino della manifestazione, mi viene da pensare che il Comune necessita di soldi per riempire le casse comunali, altrimenti perché procedere in questo senso?” Dal minuto 6′ c’è spazio quindi per una riflessione pratica sul futuro che ora attende il PalaLavinium: “La struttura ha bisogno di grande manutenzione: può un imprenditore di sport, anche di Pomezia visto che ce ne sono tanti, facendo due conti, sobbarcarsi tali costi? Io lo trovo difficile”. Infine (minuto 8′) Massaroni spiega come, secondo il suo punto di vista, negli ultimi anni si sia andati contro lo sport a Pomezia, settore che è stato abbandonato a tutto discapito dei cittadini.
