Pomezia. Il consigliere regionale della Lega, Daniele Giannini, membro della Commissione Lavoro, ha così espresso la sua in merito alla questione: “Esprimiamo la nostra più viva solidarietà nei confronti dei lavoratori della piattaforma logistica di Risparmio Casa a Pomezia, iscritti alla Ugl, che ormai da tempo sono in stato di agitazione e da tre giorni anche in sciopero, non avendo percepito lo stipendio per ben due mensilità.”
Minacce a chi protesta da Risparmio Casa a Pomezia
Poi ha sottolineato: ”La struttura di via della Siderurgia, in località Santa Palomba, ha recentemente cambiato appalto e a coloro che hanno portato avanti le proteste, circa l’80% del lavoratori totali, sarebbero purtroppo arrivate anche minacce, offese e discriminazioni, una cosa di una gravità inaudita.”
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Le richieste d’intervento
Ovviamente, c’è bisogno che qualcuno prenda le iniziative, e questo qualcuno, continua Giannini, non può che essere proprio Risparmio Casa: ”Chiediamo che la proprietà del colosso italiano nel settore casalinghi intervenga immediatamente affinché non vengano più concessi simili comportamenti nei confronti di chi lavora, garantendo la piena funzionalità di oltre 130 negozi in tutto il Paese, esigendo altresì la garanzia di ricevere il proprio emolumento correttamente e nei tempi previsti.
Le sollecitazioni dell’ispettorato del lavoro
”Confidiamo parimenti in un intervento delle istituzioni, su sollecitazione dell’ispettorato del lavoro, per far sì che la situazione nell’impianto pometino torni alla normalità nel più breve tempo possibile”. È quanto dichiarato dal consigliere regionale della Lega, Daniele Giannini, membro della Commissione Lavoro nella sua recente nota che vi trasmettiamo.