Buche: dopo l’ironia sui social, arriva quella nelle strade, vero teatro del ‘disastro’.
Oggi a Pomezia qualcuno ha potuto vedere dei “pescatori”, con tanto di canne, che lanciavano l’esca dentro i laghetti formati dalle buche che ormai sono talmente profonde e diffuse da non lasciare scampo agli automobilisti.
“Per denunciare nuovamente la situazione in cui versano le strade del nostro Comune a seguito di allagamenti e mancata manutenzione – dichiara Andrea Cincotta, responsabile di CasaPound Italia Pomezia – abbiamo deciso di fare un’azione provocatoria verso l’amministrazione per lanciare un segnale”.
“Le strade del nostro territorio sono ormai in un punto di non ritorno, ogni giorno diversi automobilisti e centauri diventano vittime di queste voragini profonde e pericolose che costano caro alle vetture. Poco più di un mese fa – prosegue Cincotta – abbiamo denunciato diverse volte le varie buche in alcune zone più periferiche, intervenendo con le giuste misure per coprirle, per questo una delle nostre proposte, una volta insediati all’interno del comune, sarà quella di vigilare attraverso un organo di controllo sui lavori di settore, in particolare l’aspetto contrattualistico tra Comune ed impresa che gestisce i lavori”.
“In caso di inefficienze – conclude il portavoce di CasaPound – saranno le imprese stesse ad occuparsi privatamente del rimborso o di ripristinare il manto stradale a proprie spese”.