Caso scuole a Pomezia, disagi in vista per le famiglie. Come ogni anno, puntualmente, si ripropone il problema della mancanza di classi per gli istituti del territorio (di cui ci siamo occupati più volte) che viene di volta in volta ‘tamponato’ con soluzioni di emergenza. Tra queste c’è, anche per l’anno scolastico in corso, quella di trasferire alcune aule alla Selva dei Pini grazie ai locali messi a disposizione dalla Città Metropolitana di Roma. Già, ma come arrivarci?
Negli anni passati, da quanto si apprende, era stato istituito un servizio navetta gratuito in grado di portare gli studenti dalle scuole fino al complesso della Selva dei Pini sulla Pontina. Quest’anno però tale servizio non partirà: e le famiglie adesso non sanno come fare per portare i propri figli a scuola.
Il caso
La questione era stata già sollevata dagli studenti nelle scorse settimane ma in queste ore la nostra Redazione è stata nuovamente contattata da una rappresentanza dei genitori. Le scuole coinvolte in quello che si preannuncia come un grosso disagio sono, lo ricordiamo, il Liceo scientifico Blaise Pascal di Pomezia e il liceo artistico linguistico Pablo Picasso per circa un centinaio di studenti in totale.
“Come ogni anno si presenta il problema delle classi, gli studenti sono in esubero rispetto alla capienza degli istituti. La soluzione è trasferire alcune classi alla succursale sita in selva dei Pini – raccontano i genitori – Il problema però quest’anno rispetto a quelli passati è che il Comune di Pomezia non mette a disposizione la solita Navetta, così i ragazzi e le famiglie sono nel pieno disagio nel portarli a scuola dato che non ci sono collegamenti compatibili con gli orari scolastici”.
Alcune precisazioni. In attesa di una nota ufficiale in merito da parte dell’Amministrazione Comunale, ricordiamo che il servizio navetta veniva in realtà disposto dall’ex Provincia; è infatti la Città Metropolitana di Roma Capitale a detenere la gestione e la competenza delle scuole superiori. Tuttavia, l’ex Provincia aveva spiegato che quel servizio specifico era stato attivato in “deroga, in virtù dell’emergenza Covid-19” e che non sarebbe stato prorogato. E che di questo se ne sarebbe dovuto far carico il Comune, tesi però contestata dal Sindaco Felici che aveva invece sostenuto l’esatto contrario (qui trovate il botta e risposta tra i due Enti andato in scena nelle scorse settimane).
I genitori: “Nessuna soluzione nell’immediato: come faremo?”
Tornando ai disagi attesi per le famiglie, ricordiamo inoltre, in mezzo al solito rimpallo di competenze tra Istituzioni, che le scuole di Pomezia coprono il bacino di utenza anche di Ardea considerando che sotto la Rocca non ci sono Istituti superiori; di conseguenza molti ragazzi giungono in città con i bus e i pullman considerando che i genitori non possono accompagnarli. Ad ogni modo, secondo quanto comunicato dalle famiglie, il trasferimento alla Selva dei Pini partirà da lunedì prossimo, 23 ottobre. Senza però che vi siano soluzioni immediate sul fronte del trasporto pubblico.
“La scuola a tutti i costi, nonostante segnalazioni e reclami, vuole fare questo trasferimento dalla prossima settimana”, tuonano i genitori. “Da quanto sappiamo ci sarà la disponibilità del sevizio privato bus Troiani, ma da fine novembre. Ora, i nostri figli, già sono per lo più pendolari, in più ci viene chiesto per un mese “lo sforzo” di “organizzarci” da soli per portarli alla succursale, richiesta impossibile, se ci fosse stato possibile portarli e riprenderli da scuola non avremmo pagato gli abbonamenti dei pullman che già prendono”.
Insomma, niente soluzioni almeno per il momento. E anche sul fronte dell’eventuale integrazione del servizio Troiani al momento, precisiamo, siamo in attesa di riscontri ufficiali da parte del Comune.
“Ma noi come dovremmo fare? – è la riflessione conclusiva delle famiglie – Molto probabilmente i nostri figli resteranno a casa per tutto il tempo in cui non sarà disponibile un servizio pubblico dedicato. Vi sembra giusto? Ah e molti sono minorenni: dove andrà a finire il diritto allo studio?”.
Annunciata manifestazione a Pomezia per lunedì
Una possibile soluzione, da quanto si apprende, potrebbe essere quella di utilizzare i soldi che l’ex Provincia impegna per il complesso alla Selva dei Pini, di proprietà Comunale, pari a circa 70mila euro all’anno, per ripristinare il servizio navetta interrotto ma non sappiamo se, anche dal punto di vista tecnico, sia una strada percorribile o meno.
Intanto però, stando così la situazione, per lunedì mattina, alle ore 8.00, è stato annunciato un sit-in in Piazza Indipendenza sotto la sede del Comune. Un corteo, da quanto si apprende, dovrebbe partire dalle scuole e giungere sotto la sede del Comune. Ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.