«Sulla pagina facebook del Movimento 5 stelle – Pomezia(RM), in data 8 dicembre 2020, è stato pubblicato un post cosi’ intitolato: “Fratelli d’italia: record di arrestati per ‘ndrangheta’! voi li votereste?”. In calce al post sono state pubblicate le fotografie dei membri del coordinamento del centrodestra pometino e dei consiglieri comunali di Pomezia della Lega e di Fratelli D’Italia. Lo spunto al post è quanto emerso e denunciato dalla trasmissione di Rai 3 “report” in relazione ad accadimenti che nulla hanno a che fare con gli esponenti del centrodestra dei quali sono state pubblicate le relative fotografie”.
Inizia così il comunicato stampa degli esponenti del centrodestra unito di Pomezia, furiosi con il Movimento 5 Stelle dopo la pubblicazione del post incriminato.
“In particolare – prosegue la nota – all’interno di questo comunicato, come detto diffuso tramite Facebook, il M5s di Pomezia, commentando i contenuti della richiamata trasmissione, ha pubblicato tali fotografie affiancandole al termine “’ndrangheta”.
Nessuno dei soggetti effigiati, ovviamente, risulta in alcun modo citato o coinvolto nel servizio di Report cui il post fa riferimento; servizio che, invece, parla di esponenti politici di Latina, del Piemonte e di Piacenza. L’accostamento fatto nei confronti dei coordinatori e dei consiglieri del centro destra unito, persone in alcun modo avvicinabili al contesto associativo oggetto del servizio di rai 3, soggetti rispettabili che cercano di dare il proprio contributo alla politica del territorio, ci indigna, prima che come gruppo politico, come persone e cittadini di Pomezia. Che il M5s di Pomezia fosse in difficolta’ era noto, ma al di la’ della reale intenzione del movimento 5 stelle, che non interessa, rimane il fatto che il post pubblicato l’8 dicembre e’ stato un gravissimo atto volto a screditare infondatamente persone del centrodestra. Il Movimento 5 Stelle Pomezia attacca deliberatamente e senza alcun motivo soggetti che hanno l’unica colpa di essere “avversari” politici sul territorio, individuando nelle denunce di “report” l’iperbole per attaccare l’opposizione del centro destra. Un atto illecito, prima che politicamente scorretto, da parte di chi “gioca” con le immagini di cittadini onesti in nessun modo coinvolti nei gravissimi fatti di cronaca giudiziaria raccontati”.
“Non basteranno il ritiro del post e le scuse ufficiali del Movimento 5 Stelle, che pure ci aspettiamo, a distoglierci dalla volontà di sottoporre al vaglio della procura della repubblica la legittimità e liceità della condotta posta in essere ai nostri danni e la relativa, eventuale, responsabilità penale dei suoi responsabili ed autori – concludono gli esponenti del centrodestra – Andremo quindi fino in fondo, per dovere di correttezza politica nei confronti del nostro elettorato, garantendo fin d’ora che ogni eventuale risarcimento dovesse derivare da un giudizio di responsabilità connesso con l’iniziativa che verrà assunta presso la competente procura della repubblica, sarà interamente devoluto in beneficenza. A corredo di tali iniziativa, verrà oggi stesso formalizzata una richiesta, diretta al sindaco del comune di Pomezia, Adriano Zuccalà, di presa di distanza e condanna dell’iniziativa politica assunta attraverso il post dell’8 dicembre us”.