Tra i luoghi più suggestivi del Lazio c’è sicuramente un lago a Pomezia ricordato per una particolarità: perchè è il “lago degli innamorati”.
Sorprendere qualcuno è un’arte, ma saperlo fare con convinzione è ancora più complicato. Molto spesso, infatti, i migliori colpi di genio arrivano con semplicità. Impegnarsi per regalare attimi di felicità a qualcuno richiede particolare estro che, magari, non tutti hanno e cercano di affidarsi a qualcosa di già visto. Viene meno l’originalità, ma resta l’intenzione. La prassi è mostrare i propri sentimenti senza remore in ogni ambito: quando si è innamorati in particolar modo, ma vale anche in qualunque altro ambito della nostra vita. Tornando all’amore, è necessario mostrare il proprio lato romantico una volta che il rapporto con l’altra persona ha raggiunto livelli più profondi.
La semplicità paga sempre, ma per non rischiare di cadere nel banale è meglio cercare qualcosa di inaspettato. Facile a dirsi, un po’ meno a farsi: i cartelloni in stile “Love Actually” sono inflazionati. Li fanno sempre e soprattutto sono qualcosa che un partner si aspetta. In generale. Lo stesso vale per le scritte nel cielo alla Riccardo Scamarcio che preferiva stare – secondo Federico Moccia – tre metri sopra con la sua Babi. Senza contare che in queste cose c’è anche la scaramanzia.
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Pomezia, il lago degli innamorati: dove si trova e perché è così suggestivo
Copiare qualcun altro, più o meno famoso, porta male. Nel senso che poi la mancata inventiva potrebbe ritorcersi contro l’autore dell’idea: “Lo fai con chiunque” è la frase che potremmo sentirci dire. Evitare questo è la parte più difficile del lavoro, perché il romanticismo è un’arte, ma è anche tanto impegno e spesso poche risorse. A tal proposito: il corno blu francese, in stile Ted Mosby di How I Met Your Mother, è già preso. Lo hanno riciclato in tutte le salse: le vendite su Amazon sono alle stelle.
Quindi anche quest’ipotesi è da scartare. Resta la carrozza con i cavalli, ma a meno che non avete una zucca da trasformare (Cenerentola docet) diventa un problema per costi e circolazione. Le targhe sono un problema con le macchine, figuriamoci con le carrozze. Allora non resta che andare oltre: non troppo in realtà, basta spingersi a Solfarata. Una zona di origine vulcanica contraddistinta dal fortissimo odore di zolfo vicino Pomezia. A 15 Km da Malafede, infatti, all’interno della Riserva Naturale Decima Malafede, c’è il laghetto rosso degli innamorati. Cosa rappresenta questo luogo e soprattutto perché si chiama così?
Il lago è situato su una ex cava e pozzolana di zolfo che, per via dell’atmosfera e del clima, accentua i pigmenti presenti fino a dare l’impressione di un colore rossastro. Viene definito laghetto degli innamorati perchè equivale al romanticismo più puro in quanto il colore rosso passione accentua ogni cosa. Fare una dichiarazione d’amore in quegli anfratti è qualcosa di magico, senza contare che il luogo è anche altamente “Instagrammabile”: verranno tanti bei selfie da condividere sui social, così che il vostro amore sia davvero senza tempo e le idee vengano meno di fronte all’immensità di un lago che lascia spazio soltanto ai sentimenti. Anche se a volte bastano davvero per fare la differenza, ma di fronte a un panorama così suggestivo riesce tutto meglio.