Ribatte con un video, così come era stata accusata, la candidata sindaca di Pomezia del centrodestra Veronica Felici. Dopo le frecciate arrivate dall’esponente del centrosinistra Eleonora Napolitano a seguito dell’assenza della candidata del centrodestra al confronto che si è tenuto il 30 aprile nel quartiere Le Monachelle-Santa Procula, Veronica Felici prende la parola.
“Ho avuto un contrattempo che mi ha impedito di andare – spiega – ma devo ammettere che avrei partecipato poco volentieri. Non per i cittadini, ovviamente. Le Monachelle sono un quartiere senza acqua, senza fogne, senza illuminazione e senza strade. Le persone che mi attaccano per la mia assenza e i loro schieramenti hanno avuto ben 17 anni per risolvere i problemi dei cittadini. E si riducono a oggi per ascoltare i problemi che conoscono. Ma per i quali non solo non hanno trovato una soluzione, ma non l’hanno mai nemmeno cercata”.
L’invito ai comitati di quartiere
“Ai comitati di quartiere allora dico: invece di partecipare ad incontri in cui i miei avversari vogliono incentrare la discussione esclusivamente su illazioni e propaganda politica, io mi impegno fin da oggi a raccogliere tutti i comitati di quartiere e, una volta eletta sindaco, a riceverli nella prima settimana del mio mandato. Come sindaco, la mia priorità sarà quella di ascoltare i comitati di quartiere assieme alla struttura amministrativa del Comune per cercare soluzioni fattibili che possano risolvere i problemi dei cittadini di Pomezia”.
(Messaggio politico elettorale)