La lotta contro le barriere architettoniche fa finalmente un passo avanti a Pomezia, dove il Sindaco e la Giunta questa mattina hanno adottato il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (P.E.B.A.), che dovrà ora essere discusso in Consiglio comunale. Si tratta di uno strumento mirato alla pianificazione e alla programmazione coordinate degli interventi ritenuti indispensabili alla piena accessibilità degli spazi e degli edifici pubblici.
Barriere architettoniche, la Giunta adotta il P.E.B.A.
“Adottiamo il P.E.B.A. – spiega l’Assessore Luca Tovalieri – in seguito alla realizzazione delle linee guida e dopo un processo partecipato con le associazioni e la cittadinanza, dopo aver censito le principali barriere architettoniche ancora esistenti in tutti gli edifici e gli spazi pubblici. Con il Piano predisponiamo un elenco di interventi ritenuti indispensabili a conseguire l’obiettivo della piena accessibilità degli spazi pubblici, definendo criteri e livelli di priorità delle opere individuate come necessarie e predisponendo una stima economica delle stesse, ai fini del successivo inserimento nella programmazione dei lavori pubblici dell’Ente e della predisposizione dei relativi progetti preliminari. Il Piano è concepito per essere uno strumento dinamico in continua evoluzione ed espansione, attraverso aggiornamenti che continueranno a vedere la partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni del territorio”.
“Fino a oggi – aggiunge il Sindaco Adriano Zuccalà – i P.E.B.A. sono stati essenzialmente concepiti come quadri descrittivi delle opere da eseguire per eliminare le barriere architettoniche esistenti, mentre il P.E.B.A. del Comune di Pomezia mira a definire obiettivi di qualità, puntando da una parte su iniziative di informazione sulla disabilità e di supporto ai disabili, dall’altra su azioni concrete di prevenzione alla formazione di nuove barriere architettoniche. Il Piano è concepito attorno al principio della gradualità degli interventi di eliminazione di barriere fisiche e percettive, ossia della scelta di alcuni interventi prioritari rispetto ad altri, altrettanto necessari, ma meno urgenti. Inoltre, come già dichiarato, il Piano va a integrarsi in maniera sostanziale con il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile già adottato in Giunta (https://www.comune.pomezia.
Nel dettaglio, il P.E.B.A. fa riferimento ad iniziative di tipo “attivo” e “passivo”. Le “misure attive” conducono alla formazione di un elenco di lavori finalizzati all’eliminazione degli ostacoli fisici e/o percettivi, differenziati per livelli di priorità, mentre le “misure passive” vanno a definire un nuovo approccio alla progettazione degli spazi collettivi, alla definizione di programmi di riorganizzazione delle funzioni interne, fino ad attività di sensibilizzazione sulle limitazioni della disabilità, e di informazione sugli effettivi fabbisogni delle persone con disabilità:
· sostenere e sviluppare un modo diverso di concepire e progettare i nuovi spazi pubblici aperti e chiusi (secondo i principi della progettazione universale), in modo da farli risultare interamente accessibili e fruibili da qualsiasi tipo di utenza;
· promuovere l’attivazione di campagne di sensibilizzazione al tema della disabilità e l’organizzazione di attività e iniziative inclusive delle persone con menomazioni;
· promuovere e favorire attività e azioni di coordinamento e messa a sistema delle iniziative portate avanti dalle singole associazioni a sostegno delle disabilità presenti sul territorio cittadino, grazie alla pubblicizzazione delle loro attività attraverso il sito internet dell’Amministrazione e altri strumenti di informazione.
Per consultare il Piano: https://www.comune.pomezia.rm.