Altro che “Frammenti di un tutto d’amore“, qui c’è il rischio che i frammenti siano di tutt’altro genere. Vi ricordate degli alberi di Natale gemelli, posizionati uno al centro di Pomezia, l’altro in piazza Ungheria a Torvaianica, durante le festività di dicembre del 2019? I alberi-scultura ideati e realizzati dall’azienda pometina Slamp restarono al loro posto fino a febbraio, quando, per via dell’imminente carnevale, furono smontati.
Uno dei due fu acquisito al patrimonio comunale per la somma di 15 mila euro, nonostante le contestazioni delle settimane precedenti: non a tutti i residenti, infatti, erano piaciuti gli alberi-opere artistiche, denominati appunto “Frammenti di un tutto d’amore”, anzi, in molti li avevano giudicati decisamente brutti, preferendo degli alberi più tradizionali e magari meno costosi.
Ebbene, sapete che fine ha fatto l’albero? Giace dietro l’edificio che ospita la Asl, in via dei Castelli Romani, all’aperto, sotto le intemperie. Nessun riparo per la scultura (ovvero per i soldi pubblici spesi per acquistarla). Per quanto possa non piacere, ormai è stato comprato: forse sarebbe il caso di tenerlo un po’ meglio…