“Ieri pomeriggio, accompagnati da alcuni residenti, siamo stati a Dragona per documentare la presenza di numerosi insediamenti abusivi rom, alcuni dei quali anche vicino a scuole elementari”. Lo ha dichiarato Luca Marsella, responsabile di CasaPound Italia sul litorale romano che ha pubblicato in rete un dossier fotografico sul degrado del quartiere del X Municipio di Roma. “A pochi passi da una scuola elementare infatti – prosegue Marsella – in via Ruspoli, sorge una grossa cabina Acea occupata e recintata da famiglie nomadi tra cumuli di immondizia, frigoriferi funzionanti con elettricità a spese dei cittadini ed addirittura un cancello costruito per bloccare l’accesso di un’area verde pubblica. Proseguendo per via Ottaviani ci si imbatte in una pista ciclabile anch’essa interrotta ed una zona di un depuratore occupata da una baraccopoli nascosta nel verde e se si continua per qualche centinaio di metri verso l’argine del Tevere ci si accorge che gli insediamenti si moltiplicano anche nei pressi di una villa romana antica. Dall’altro lato di via Ruspoli troviamo altri accampamenti praticamente sotto ad ogni ponte. Tutto questo si aggiunge ad un campo rom tollerato dove solo qualche settimana fa è andata a fuoco una baracca che potrebbe anche aver danneggiato la struttura del ponte al di sotto del quale sorge il campo. Chiediamo l’intervento immediato delle istituzioni per lo sgombero di tutti gli insediamenti abusivi in una zona che vive già abbandonata a sé stessa tra buche e allagamenti e dove – conclude Marsella – già mancano i servizi”.
Sempre nel X Municipio, l’Unità Bonifica Discariche di Ama ha concluso ieri un intervento di pulizia e bonifica di un’area degradata in piazza Charlot angolo via Massimo Troisi. L’operazione, iniziata venerdì 13 febbraio, è stata commissionata dall’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale e ha permesso di rimuovere e avviare a corretto recupero/smaltimento oltre 30 tonnellate di rifiuti vari. L’intervento, che si è svolto con la collaborazione degli agenti del nucleo ‘Pics’ della Polizia di Roma Capitale, ha visto quotidianamente impegnati sul posto 5 operatori, 1 autocarro con cassa a ragno e 1 bobcat.