Tragedia ieri pomeriggio, giovedì 14 marzo, in una ditta di Acilia, un operaio è stato travolto e ucciso da un furgone Fiat Iveco a bordo del quale si trovava un cliente. Erano le 16 e 40 di ieri quando è scattato l’allarme per l’investimento mortale nel parcheggio dell’azienda di legnami in via Macchia Saponara.
Il conducente del furgone, un 44enne di nazionalità albanese, stava facendo retromarcia quando ha investito l’operaio, un 56enne. Sul posto sono accorsi subito gli uomini del X Gruppo Mare che hanno constatato il decesso e avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Le indagini della Polizia locale per ricostruire la dinamica
Da capire come sia stato possibile che in un’area di sosta interna alla ditta sia potuta accadere la tragedia. In un parcheggio, dove naturalmente la velocità dei mezzi in transito è ridotta. Il 44enne alla guida del furgone, immediatamente sceso per prestare servizio all’operaio, ha dichiarato poi al personale della Polizia locale intervenuto di non essersi reso conto, di non aver visto l’uomo. Aveva appena caricato la merce e stava per allontanarsi quando si è consumato il dramma.
Conducente del furgone sottoposto ad alcoltest e drug-test
Come di prassi gli investigatori hanno disposto sul 44enne accertamenti. L’uomo, infatti, è stato accompagnato in ospedale, al Sant’Eugenio, per esser sottoposto ad alcoltest e drug-test, indagini utili a escludere che il conducente del furgone stesse guidando in stato di alternazione.