Fa discutere uno degli ultimi servizi televisivi di “Striscia la Notizia”, dove il noto telegiornale satirico si è interessato del grave degrado che interessa il Parco della Madonnetta. Sull’area verde presente tra il territorio di Acilia e l’Axa, il programma di Canale 5 racconta una verità parziale. Sicuramente si parla del grave abbandono istituzionale di questo punto del X Municipio, ma vengono omessi i fatti di cronaca legati alla morte del giovane Riccardo Pica, in un epilogo tragico scaturito proprio dallo stato del parco.
A ricordarne la tragedia, con le lacrime agli occhi, è proprio la madre, la signora Daniela Salustri. La donna non solo vorrebbe una pulizia di questo spazio all’interno dell’entroterra del X Municipio, ma soprattutto ricordare la tragedia del proprio figlio affinché nel Parco della Madonetta non avvengano tragedie analoghe. Infatti, Riccardo morì per un malore dopo essere stato inseguito da un clochard armato di coltello, proprio all’interno di quest’area verde di Acilia.
Striscia la Notizia racconta una parte del Parco della Madonnetta
Sullo stato di degrado di questo posto, il programma televisivo di Mediaset offre un’idea generale. Però andarci personalmente a visitarlo, offre la consapevolezza di un luogo purtroppo abbandonato da tutti. Entrando al suo interno dal parcheggio di via Macchia Saponara, questo sentore di assenza istituzionale si percepisce forte. Sul percorso che collega al centro sportivo vandalizzato, si vede l’azione di vandali e ignoti. Dell’ex ristorante, al tempo un fiore all’occhiello del territorio, non rimangono che vetri rotti, locali in balia di razzie varie e soprattutto muri imbrattati da scritte.
Sempre sul percorso 7, troviamo anche resti di locali bruciati, come successo alla sede di una nota associazione locale attiva proprio sul Parco della Madonnetta. Ma non solo. Comminando nell’area, si vedono giganteschi scheletri di campi sportivi, tendoni, addirittura piccoli palazzetti dello sport. Tra la fitta vegetazione, spuntano rimasugli di quelle strutture, quasi fossero uno scheletro di un gigantesco dinosauro all’interno di questo spazio.
La signora Salustri: “Non hanno ricordato mio figlio”
La cosa grave nel raccontare il Parco della Madonnetta, è quello di omettere una storia oggettiva di questo immenso spazio verde, di parlare dei suoi pericoli. Da anni, l’area vede il proliferare di occupazioni abusive dei senza fissa dimora: qualcuno amichevole verso il quartiere, altri pericolosi perché impauriti dalle persone o semplicemente storditi dall’uso di alcool giornaliero. Proprio in quest’ultimo caso, un pericolo per qualsiasi fruitore che passeggia all’interno di questo giardino.
La signora Salustri è arrabbiata col programma di Canale 5 per questo, perché in diretta nazionale non si racconta anche la pericolosità di questo posto. Lei ci racconta: “E’ stata la stessa Striscia la Notizia a chiamarmi, in un primo momento, per fare un servizio. Dopo non essersi più fatti risentire per qualche giorno, il padre dei miei figli mi ha fatto notare come avessero prodotto il servizio, senza però menzionare la storia di Riccardo. Chiamata dai produttori per delucidazioni, mi hanno risposto che non hanno citato il caso ‘perché c’era un processo in corso'”. Di seguito, vi mostriamo il video della nostra intervista alla signora Daniela Salustri.