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Ostia, presi i Bonnie e Clyde del camping: in vacanza derubavano i vicini di bungalow (ed erano anche armati)

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Furti Ostia camping

Apparentemente erano una coppia di turisti come tutti gli altri. Sorridenti, giovani, spensierati e intenti a godersi qualche giorno di relax sul litorale romano. Di fatto però utilizzavano il loro bungalow affittato nel camping a Ostia come base per i loro furti, ovvero il nascondiglio perfetto per nascondere gli oggetti preziosi sottratti agli altri ignari “compagni” di soggiorno durante la loro assenza. 

Dei colpi facili insomma, e l’idea che nessuno li avrebbe mai scoperti. Ma proprio su di loro sono però iniziati a circolare i primi sospetti a seguito dell’anomala ondata di furti registrata all’interno del campeggio. Da qui la richiesta d’intervento alla Polizia che si è messa subito ad indagare.

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Un camping/foto di repertorio

 

I furti nel camping a Ostia

I villeggianti hanno così riferito così agli agenti di aver visto delle persone sospette aggirarsi vicino alle casette interessate dai furti e poi rientrare all’interno di uno di essi. A quel punto, per vederci chiaro, gli agenti hanno deciso di ispezionare il bungalow “incriminato”. All’interno i poliziotti hanno trovato un uomo e una donna: con loro però non c’erano soltanto valigie e attrezzature per il mare ma anche molti oggetti di cui la coppia non ha saputo giustificare la provenienza. Gli stessi che, guarda caso, erano svaniti nel nulla ai villeggianti che li hanno immediatamente riconosciuti. Altra merce rubata è stata poi rinvenuta nell’auto dei due, con la coppia criminale che evidentemente aveva pensato di dividere la refurtiva in più luoghi per non destare troppi sospetti.

Trovata anche una pistola

Ma non finisce qui. Sì perché i Bonnie e Clyde del camping erano anche armati: la Polizia ha infatti trovato nel loro alloggio un revolver calibro 6 con matricola abrasa e il relativo munizionamento, accuratamente nascosto all’interno del water. Alla fine degli accertamenti i due, un uomo cileno di 30 anni e una donna italiana di 21, sono stati arrestati perché gravemente indiziati del reato di detenzione di arma clandestina e denunciati per ricettazione. L’arresto è stato poi convalidato. Ad ogni modo, gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

Roma, furti e rapine, nel mirino turisti e appartamenti: ondata di arresti della Polizia (ilcorrieredellacitta.com)

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