Poco importa che stessero partecipando a un evento benefico e ancor meno che si trattasse di vecchie glorie giallorosse e biancocelesti. Nessuno sconto per i calciatori che domenica hanno parcheggiato le loro auto in divieto di sosta, per tutti gli irregolari sono scattate le multe da parte degli agenti della Polizia locale dei X Gruppo Mare.
L’evento di solidarietà al centro sportivo Totti Soccer School
Proprio domenica scorsa diversi ex campioni di calcio hanno raggiunto il centro sportivo della famiglia Totti a Ostia Antica per prendere parte all’evento: ‘Diamo un calcio al cancro’ a favore dell’Airc, associazione italiana ricerca sul cancro. Un appuntamento di solidarietà al quale hanno preso parte grandi nomi del calcio, peccato che non si siano preoccupare di parcheggiare la propria auto regolarmente.
Diversi i calciatori della Roma e della Lazio che hanno trovato la multa sul parabrezza
Ed è così che i caschi bianchi implacabili hanno multato Davide Moscardelli, Diego Perotti, David Pizarro, Alessandro Romano ed El Pek che avevano raggiunto la Soccer School gestita dal fratello di Francesco Totti per prendere parte all’evento benefico. Un’occasione di gioia e sostegno alla ricerca vissuta attraverso un quadrangolare di calcio al quale hanno preso parte anche il Cyntia 1920 e la nazionale italiana pugili, oltre alcuni comici di Zelig che hanno animato la giornata con gag comiche.
Sono stati una 20ina i destinatari della sanzione
Un appuntamento sportivo sentito al quale in tanti sono accorsi per contribuire, per quanto possibile. Peccato l’epilogo di una giornata estremamente soddisfacente: al ritorno alle auto i campioni di calcio hanno trovato sul parabrezza la multa di 87 euro per sosta vietata. A finire nel mirino della Locale sono stati circa 20 partecipanti all’evento.
Le oggettive difficoltà di parcheggio
Un episodio che ha lasciato l’amaro in bocca a tanti, non tanto per la multa, quanto per l’oggettiva impossibilità di lasciare l’auto in sosta regolarmente visto che un tratto di Via Castel Fusano risultava chiusa per i controlli sulla stabilità degli alberi, limitando così di fatto la possibilità di parcheggiare.