Una ventina di militanti di CasaPound Italia sta occupando da questa mattina l’aula consiliare del X Municipio di Roma, quello di Ostia. Dalle finestre del palazzo di piazza della Stazione Vecchia sono state esposte bandiere tricolori ed uno striscione che recita “elezioni subito”. A spiegare l’azione è Luca Marsella, responsabile di Cpi sul territorio. “Non accetteremo nessun commissariamento calato dall’alto, né tantomeno l’amministrazione diretta del sindaco Marino o di delegati – ha detto Marsella – si deve andare subito al voto come previsto dai regolamenti. Ora che finalmente Tassone ha ufficializzato le sue dimissioni, dopo aver disatteso ogni promessa della campagna elettorale ed aver gettato il municipio nel caos, non c’è tempo da perdere, e tutto il Pd, che è il primo responsabile di quanto accaduto, deve seguire Tassone ed andare a casa. Si parla di oltre un anno di commissariamento o addirittura di un municipio senza presidente guidato dal sindaco e ciò è inammissibile perché, in questo lasso di tempo, un territorio come Ostia rischia di sprofondare ancora di più. È ora che si torni a parlare dei problemi di tutti i giorni e soprattutto si inizi a risolverli. Dalle buche ai campi rom, dagli allagamenti alle scuole, dalla Roma-Lido al degrado dell’entroterra, basta poco per capire che un anno senza un vero cambiamento sarebbe letale per il X Municipio. Per questo bisogna andare alle urne il prima possibile e far scegliere agli elettori, perché siamo certi che saranno in grado stavolta di mandare a casa il malaffare meglio di qualsiasi commissario. Non abbiamo intenzione di lasciare l’aula se non ci saranno certezze, invitiamo i comitati di quartiere sempre ignorati da Tassone e i partiti di opposizione, finora colpevolmente incapaci di contrastare un’ amministrazione disastrosa, a sostenere fisicamente l’occupazione dell’aula – ha concluso Marsella – e la richiesta di elezioni immediate”.