“Dopo alcuni mesi da quando è delegato al X Municipio, Sabella si accorge dell’ex colonia Vittorio Emanuele e propone di utilizzarla per spostarci gli uffici comunali. Siamo lieti che dopo anni di amministrazione il Pd si ricordi di una struttura così importante che ha sempre ignorato. Peccato però che parte di essa sia occupata abusivamente da anni da centinaia di immigrati a cui il Comune di Roma paga luce ed acqua con soldi pubblici. Peccato che questi immigrati, che non sappiamo neanche se siano regolari o clandestini, si sono presentati nei mesi scorsi in municipio e sono stati anche ricevuti da Tassone e da consiglieri municipali. Sabella parta da lì se vuole restituire l’ex colonia ad Ostia, visto che a giudicare dalle parabole della tv satellitare che sono visibili ad ogni finestra, gli immigrati non se la passano poi tanto male. A meno che Sabella non gli paghi anche quella”. Così Luca Marsella, responsabile di CasaPound Italia sul litorale romano ha risposto alle recenti dichiarazioni di Alfonso Sabella, delegato al X Municipio sulla questione dell’ex colonia Vittorio Emanuele III.
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Ostia, Marsella (CasaPound): “Colonia Vittorio Emanuele, Sabella spieghi perché paghiamo forniture a centinaia di immigrati occupanti”
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