L’Università degli Studi di Roma Tre sbarca a Ostia: ormai è ufficiale come il corso di Ingegneria delle tecnologie per il mare prenderà il via il primo ottobre 2018, presso gli stabili dell’ex Enalc Hotel.
La struttura situata su via Bernardino da Monticastro e a due passi dal lungomare Lutazio Catullo, si mostra già come una zona interessante e suggestiva per i futuri studenti di Roma Tre. Le lezioni infatti si svolgeranno in uno stabile attrezzatissimo e con affaccio sul mare, poi facile da raggiungere perchè vicino alla stazione della Roma-Lido di “Castel Fusano” e all’imbocco della Cristoforo Colombo.
Una progetto intrigante quello di Roma Tre per il territorio lidense, che tende a unire importanti obiettivi accademici e in concomitanza una forte spinta per la riqualificazione – anche a livello di pubblicità – di Ostia.
Da subito il corso ha visto ampie adesioni per l’iscrizione, facilitate dalla scelta di un indirizzo accademico che studia le risorse naturali presenti nella zona del Litorale Romano: alle soglie dell’inaugurazione del corso, l’Università ha già registrato più di 130 iscritti.
Un sogno che si realizza per il territorio di Ostia, che da anni progetta la possibilità di vedere un’Università al proprio interno: seppur piccoli corsi universitari avevano preso sede sul suolo lidense negli scorsi anni, il corso di Ingegneria delle tecnologie per il mare battezza ufficialmente Ostia come realtà universitaria a tutti gli effetti.
Un evento storico che verrà immortalato da un’inaugurazione in pompa magna, dove alle istituzioni dell’Università degli Studi di Roma Tre si aggiungerà anche la presenza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Un’apertura alle danze che coinvolgerà tutto il territorio lidense, specialmente dopo le numerose iscrizioni pervenute da studenti residenti in questa zona: un risultato possibile grazie alla presentazione del corso all’interno di numerose scuole situate nel Litorale Romano, che da subito hanno accolto e collaborato per concretizzare questo ambizioso progetto universitario.
Sulla questione ha preso la parola Guido Contu, coordinatore della Lega sul Municipio X di Roma Capitale: “Dopo tanta cattiva pubblicità su Ostia, l’apertura di un’Università nel Municipio X può considerarsi quel primo gradino per il rilancio del Litorale Romano. Roma Tre ha deciso di scommettere sul nostro territorio, aprendo da noi il corso di laurea di “Ingegneria delle tecnologie per il mare”: un’iniziativa lodevole, che punta a studiare le nostre risorse naturali e dare la possibilità di specializzare una parte della nostra cittadinanza in lavori potenzialmente radicati con la nostra zona costiera“.
Ha concluso così l’esponente locale della Lega Roma X Municipio: “Il primo ottobre partiranno le lezioni di questo corso di laurea, realizzando il sogno dell’Università a Ostia: questa una tematica da tempo rivendicata dalle associazioni del territorio e i movimenti della politica giovanile lidense”.
Fabrizio Santori commenta entusiasta la notizia dell’Università a Ostia: “L’apertura dell’Università degli Studi di Roma Tre con il corso di Ingegneria delle Tecnologie per il Mare è finalmente una buona notizia per chi Ostia la vive e chiede da anni di rilanciare un territorio dalle grandi potenzialità. Ringraziamo per questo il Senato Accademico e il Consiglio d’Amministrazione dell’Università Roma Tre, oltre agli studenti che hanno sollecitato e chiesto con determinazione la realizzazione di questo Polo di eccellenza unico in Italia per la peculiarità delle materie trattate e per le opportunità di studio e di lavoro per studenti provenienti da tutta la Penisola”.
Il dirigente regionale della Lega ha parlato del suo impegno sulla riqualificazione dell’ex Enalc Hotel, che da lunedì arriverà a ospitare una struttura accademica: “Non c’è dubbio che il luogo scelto risulta uno spazio simbolo dell’abbandono, che finalmente riqualificato torna nella disponibilità dei cittadini. Per anni ho presentato interrogazioni e istanze in Regione Lazio, dove chiedevo interventi per la riqualificazione dell’ex Enalc Hotel e presentavo anche degli emendamenti specifici durante l’ultimo bilancio regionale”.
