Ieri sera Ostia si è trasformata per qualche minuto nel set di un film. Peccato che fosse tutto vero: un’auto rubata è stata inseguita per circa un chilometro dalla polizia, causando un incidente.
Tutto ha avuto inizio in via dell’Appagliatore alle 19.30 quando i poliziotti del Commissariato del Lido (schierati per il piano di controllo del territorio “Spiagge sicure”, partito proprio ieri) hanno fatto segno di fermarsi al conducente di una Lancia Y, ritenuta sospetta.
A bordo di quest’ultima c’erano due cileni di 20 e 27 anni. L’auto (come poi è stato verificato tramite la banca dati della Questura) era stata rubata il 18 giugno scorso a Firenze. I sudamericani hanno accelerato, superando il posto di blocco. E’ iniziato così, tra lo sguardo attonito e la paura dei cittadini spettatori, un folle inseguimento.
L’auto è sfrecciata lungo la via, seguita da una pattuglia della squadra nautica di Fiumicino. A quel punto è intervenuta una Bmw grigia, alla cui guida c’era un agente fuori servizio, che ha cercato di superare i due fuggitivi per incastrarli. Questi, però, l’hanno speronata, scagliandola su una Mitsubishi nell’altro senso di marcia.
A questo punto la Lancia è arrivata su via Tancredi di Chiaraluce, ma qui, per evitare le auto, è finita contro una recinzione metallica e la corsa dei due fuggitivi è terminata. Sono stati così identificati e arrestati mentre sul posto arrivavano gli agenti della squadra nautica di Fiumicino, la Polizia Locale del X Gruppo Mare e i sanitari del 118.
L’accaduto ricorda molto un simile inseguimento del 17 giugno dell’anno scorso, quando dei cileni in fuga con una Opel Meriva rubata seminarono il panico per le vie di Ostia e danneggiarono una vettura in sosta a via Aristide Carabelli.
L’agente fuori servizio che ha effettuato l’inseguimento, in forza presso il commissariato di Ostia, ha riportato lesioni guaribili in 15 giorni.
Arrestati e condotti in commissariato i due cileni, di cui uno sprovvisto di patente e l’altro con numerosi precedenti di Polizia, dovranno rispondere di ricettazione, danneggiamento, lesioni personali e danneggiamento.