Si è svolto ad Ostia ieri pomeriggio l’ incontro pubblico organizzato da Noi con Salvini e Sovranità, i movimenti che appoggiano Matteo Salvini anche nel centro e nel sud Italia. All’incontro, molto partecipato, sono intervenuti il senatore Raffaele Volpi, vicepresidente di Noi con Salvini, Simone Di Stefano, coordinatore di Sovranità e Luca Marsella, responsabile di Sovranità sul litorale romano. Il tour di Volpi e Di Stefano ha poi proseguito a Pomezia e Nettuno con due presentazioni in sale molto affollate. “Non ci aspettavamo così tante adesioni – ha spiegato Luca Marsella – e l’incontro è stato un successo oltre le aspettative che indica che su questo territorio c’è voglia di un cambiamento vero che noi vogliamo rappresentare. Abbiamo ribadito che vogliamo che si torni subito al voto dopo le dimissioni dell’ex presidente Tassone – ha continuato il responsabile locale di Sovranità – anche a maggio o ad ottobre, perché Ostia deve subito uscire dall’esperienza fallimentare della gestione del Pd ed ai cittadini deve essere data la possibilità di andare alle urne e mandare a casa il malaffare. Noi ci saremo e vogliamo rappresentare quel cambiamento radicale, che vada oltre la protesta e che trovi il coraggio di chiudere le porte agli affari venuti a galla con gli scandali di Mafia Capitale e non solo. Sabato e domenica saremo in piazza Anco Marzio ad Ostia ed in piazza San Leonardo ad Acilia con due gazebo per raccogliere le firme in sostegno dell’iniziativa provocatoria portata avanti da Matteo Salvini in tutta Italia “chiedo asilo”, che invita gli italiani a chiedere lo status di rifugiati politici, per avere gli stessi benefici degli immigrati. Vogliamo rimettere al centro gli italiani e l’idea di Salvini ha un significato particolarmente importante in questo municipio dove politiche a vantaggio dei centri di accoglienza e dei rom – ha concluso Marsella – hanno sempre messo in secondo piano i residenti”.
“Invece di venire ad Ostia a tagliare nastri, il sindaco Marino si presenti per affrontare i problemi di questo territorio e ci dica quando sarà fatto rispettare il regolamento comunale e si tornerà al voto – ha aggiunto attraverso una nota Carlotta Chiaraluce, portavoce di CasaPound Italia nel X Municipio, in merito alla visita di oggi del sindaco di Roma che inaugurerà la Casa della salute di Ostia – Marino non si è presentato quando i cittadini ed i comitati di quartiere occuparono l’aula del municipio per chiedere interventi sull’emergenza allagamenti, ha rifiutato il confronto con i residenti quando fu contestato ad un incontro pubblico ad Acilia ed ora si arroga il diritto di decidere che le elezioni ci saranno tra un anno gettando questo territorio nel caos, senza amministrazione dopo le dimissioni del minisindaco Tassone. Un’ inaugurazione blindata che eviterà contestazioni non servirà a Marino per mischiare le carte, vogliamo che si torni al voto immediatamente, a maggio o al massimo ad ottobre, i tempi tecnici ci sono – ha concluso Chiaraluce – e i regolamenti vanno rispettati”.