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Ostia, condannato il cantante Mannarino per una rissa all’Open Bar

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Il cantautore romano Alessandro Mannarino è stato poco fa condannato a 1 anno e mezzo di reclusione per una rissa in un noto locale di Ostia scoppiata 2 anni fa.

Era il 18 giugno del 2014 quando il cantante fu arrestato dalla polizia locale nel famoso pub “Open Bar”, sul litorale. Lui, il fratello e la sorella erano ad una festa di compleanno. Un commento volgare nei confronti della ragazza avrebbe scatenato le ire dei due Mannarino, Alessandro e Paolo ed era subito scoppiata una rissa che li aveva coinvolti.

La questione si sarebbe trascinata anche fuori dal locale, dove i due si sarebbero fronteggiati con un gruppo di giovani, per essere subito fermati da una pattuglia delle forze dell’ordine.

Oggi il giudice della decima sezione penale del tribunale di piazzale Clodio, Clementina Forleo, ha condannato entrambi. Per Alessandro oltre al reato di rissa, l’aggravante di resistenza a pubblico ufficiale. Paolo se la “caverà” invece con una multa di 300 euro. Infine una terza persona, che avrebbe affrontato i due Mannarino, ha ricevuto la condanna minore: una multa di 200 euro.

Nell’ultima udienza il pm aveva chiesto la totale assoluzione dei due fratelli, ma dopo l’ascolto di altri due testimoni è giunto l’amaro verdetto.

 

 

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