“Chi fa da se, fa per tre”: inizia così la mail di un gruppo di cittadini dell’associazione Salviamo Ostia Antica. Ci scrivono per segnalare una situazione molto pericolosa, da cui emerge l’incuria in cui versa la periferia romana.
Ponte rotto e pista ciclabile nel degrado
L’oggetto della segnalazione è il ponticello di legno che collega due parti di via Edoardo Gatti. Il ponte, scrivono i cittadini, è nato circa 15 anni fa, durante dei lavori pubblici. Non essendo stato mai smantellato, i cittadini hanno iniziato a usarlo per attraversare un canale e raggiungere la fermata del bus 011, su via del Collettore Primario. Il problema è che il ponte non è mai stato curato, e si trovava ormai in condizioni di fatiscenza pericolose, come mostrano le foto. Per questo i cittadini hanno deciso di fare da soli, circondando il passaggio con un nastro rosso e bianco per evitare l’attraversamento. Il gruppo di cittadini denuncia inoltre lo stato di degrado della pista ciclabile di via del Collettore Primario. Una parte della pista ha ceduto verso il letto del canale, la carreggiata è invasa dalle sterpaglie, i parapedonali sono divelti. Come se non bastasse, l’inciviltà di alcuni residenti ha portato la strada a riempirsi di rifiuti. L’associazione si chiede il perché del disinteresse istituzionale verso il quartiere, denunciando l’ingiustizia di dover fare da soli quello che dovrebbero fare gli enti pubblici. Le tasse non provocano ricadute visibili sulla vita dei cittadini, e oltretutto questi devono spendere per la sicurezza dei loro luoghi comuni. Speriamo che la segnalazione possa smuovere qualcosa anche a Ostia Antica.