Nel X Municipio di Roma, alle prossime elezioni, la Sinistra si presenterà spaccata: in esclusiva per il nostro giornale Sinistra Italiana chiude definitivamente le porte al PD locale. Nel frattempo la sempre più papabile candidata del centro-destra Monica Picca (coordinatrice locale di Fratelli D’italia) ha subito ieri un hackeraggio e grida al complotto ordito contro il suo schieramento.
Insomma il clima in vista delle elezioni si scalda sempre di più, anche considerando il nuovo slancio da campagna elettorale di Giuliana Di Pillo, ex delegata dell’amministrazione comunale Raggi e prossima candidata in quota M5S.
PD E SINISTRA ITALIANA: NIENTE ALLEANZA
Il PD locale ha formato nei giorni scorsi un comitato finalizzato a ricostruire una vasta alleanza di centro-sinistra.
Nell’evento organizzato lo scorso giovedì sera, “Cadono le Stelle Esprimi un Desiderio” (una passeggiata che ha attraversato simbolicamente l’intero municipio per esprimere desideri sul cambiamento del territorio), lo stesso partito ha provato a coinvolgere le altre forze dell’eventuale schieramento. A dare l’adesione formale sono stati MDP e Insieme.
Queste le dichiarazioni dei dem circa il progetto in corso:
“Noi riteniamo che per sconfiggere le destre sia necessario un fronte molto largo, che si assuma la responsabilità di evitare che questo municipio finisca nelle mani sbagliate. Ma riteniamo anche che l’unità di per sé non sia sufficiente, anzi, che se fondata sui presupposti sbagliati possa creare ulteriori danni. Il Partito Democratico aderendo all’iniziativa di ieri ha dimostrato la volontà di fare un passo indietro, di lasciare campo a tutti i cittadini, alle associazioni e alle esperienze positive che sono state attive sul municipio sopperendo ad oggettive mancanze dei partiti. Il Partito vuole mettere a disposizione di questo la propria struttura, il proprio personale politico rinnovato e la propria esperienza con umiltà e rispetto”.
Di qui l’assist a Sinistra Italiana: “Ci piacerebbe che Sinistra Italiana facesse lo stesso, ma fino ad ora c’è stata preclusione nel condividere un percorso con noi. In questi anni il Partito Democratico locale si è ampiamente ridefinito, penso ci siano tutti i presupposti per superare questo i preconcetti, tanto più che l’attuale gruppo dirigente di Sinistra Italiana (sebbene con un altro nome) ha sostenuto in prima linea l’ultima amministrazione, esprimendo anche il vicepresidente. Non voglio fare accuse, né far gara a chi è più colpevole, perché lo siamo tutti. Ma proprio per questo ritroviamo insieme la via per ridefinirci e ripartire tenendo a mente che il bene principale non è la tutela della propria posizione, ma l’interesse di un territorio che ha tanto bisogno di una Sinistra diversa”.
Ma il coordinatore di Sinistra Italiana, Marco Possanzini, non ci sta e commenta duramente quanto dettoci dai dem.
“Il PD– attacca- è un partito che delle destre che vorrebbe sconfiggere e di cui a parole teme l’avanzata, ha copiato i programmi e ha introiettato anche i linguaggi. C’è un fatto concreto e innegabile, ci sono distanze incolmabili fra la Sinistra di questo paese e il PD, ad ogni livello di rappresentanza”.
E nel merito sostiene: “Nel nostro Municipio questa rotta del PD con virata a destra ha trovato la sua celebrazione nel risultato congressuale che ha visto Matteo Renzi trionfare”.
Infine la stoccata: “Ci fa piacere che il PD sia tornato a prendere posizione dopo anni di silenzio, ci fa meno piacere pensare che tutto questo dipenda dalle, forse, imminenti elezioni amministrative. Riposizionare indietro l’orologio, fingendo che in questi anni non sia accaduto nulla, significa ignorare la condizione materiale di questo paese. Per questo, stiamo lavorando per aggregare le forze della Sinistra diffusa sul nostro territorio da Possibile ad MDP fino a Rifondazione Comunista passando per le Associazioni e i Comitati che marcatamente hanno scelto di costruire con noi un percorso a Sinistra, ed è per questo, esattamente come nella ultima tornata elettorale amministrativa, che non sosterremo nessuna lista del PD o che mascheri il PD in altre forme“.
Problema nel problema, dunque, con Mdp e gli altri movimenti di Sinistra contesi tra i due partiti per l’alleanza finale.
STRANE COINCIDENZE PER MONICA PICCA
Venendo, invece, a quanto accaduto a Monica Picca è la stessa coordinatrice di FI a spiegarlo su Facebook.
“Vi comunico– ha scritto- che ho subito un’intrusione che tende a danneggiare la mia immagine sul mio Profilo Fb. E’ stato comunicato alle forze dell’ordine con relativa denuncia: chiunque sia stato, se crede di intimorirmi, non fa altro che rafforzare la mia determinazione ad andare avanti per un impegno politico serio sempre a testa alta nella legalità e rispetto dei propri avversari!“
E al Quotidiano del Litorale ieri ha aggiunto: “Si tratta di qualcuno che ha paura del centrodestra, qualcuno che ha paura di Fratelli D’italia e che vuole impedirci di governare e risollevare questo territorio“.
QUANDO SI VOTERA’?
Sullo sfondo rimane la questione cruciale: quando si voterà per eleggere il presidente del Municipio? Tutti i segnali parlano di un’accelerazione, ma a decidere sarà solo il PD e il Governo (in particolare il titolare degli Interni, Marco Minniti): è necessario il decreto per indire le elezioni e, nonostante siamo ad agosto, non se ne vede ancora traccia.
E’ indubbio che manchino pochi mesi (il commissariamento non può durare più dei due anni già trascorsi), ma senza il decreto in tempi brevi si rischia, come già avevamo anticipato, che il voto non sia ad Ottobre/Novembre, ma nel primo 2018.