Nella giornata di ieri il Sindaco della Città di Nettuno Alessandro Coppola e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Camilla Ludovisi hanno incontrato la dirigente scolastica e i genitori dei ragazzi della scuola di via Teulada. Nel mese di luglio il plesso dell’IC Nettuno 2 aveva espresso la necessità di reperire spazi aggiuntivi per l’organizzazione scolastica per l’anno 2021/2022 per far fronte al numero di nuove iscrizioni e alle necessità dettate dall’emergenza Coronavirus. Questi spazi sono stati reperiti presso una struttura scolastica privata del territorio sita in via Firenze, che lo scorso anno aveva ospitato gli alunni del Circolo didattico, dove sarebbero state ospitate quattro classi del plesso di via Capo Teulada con i costi per il trasporto scolastico degli alunni completamente a carico dell’Amministrazione Comunale. Questa soluzione non è stata accolta positivamente da alcuni genitori che hanno espresso la volontà che le classi tornassero alla scuola Santa Maria Goretti.
“Abbiamo ascoltato le perplessità e le esigenze delle famiglie – spiega il Sindaco Alessandro Coppola – entro il 4 ottobre, data di inizio del servizio di refezione scolastica, le classi destinate a via Firenze torneranno a via Teulada. Il servizio di refezione scolastica sarà effettuato in classe con il gestore che si occuperà dello sbarazzo post mensa. In questo modo le classi potranno svolgere l’attività didattica nei locali del refettorio come avvenuto lo scorso anno quando l’emergenza coronavirus “obbligava” ad effettuare il servizio mensa in classe. Questo rappresenta un impegno gravoso per l’Amministrazione comunale in termini economici. È un servizio che non può essere riservato solo per gli alunni dell’IC Nettuno 2. Per noi tutti i ragazzi sono uguali e tutti gli istituti hanno la stessa importanza, per questo ci siamo impegnati a trovare le risorse necessarie affinché il servizio di refezione scolastica fosse lo stesso per tutte le scuole del nostro territorio e siamo contenti di esserci riusciti”.
“Il benessere degli studenti e delle famiglie di Nettuno sono la nostra priorità – dichiara l’Assessore alla Pubblica Istruzione Camilla Ludovisi – il momento storico dettato dalla pandemia costringe tutti noi ad effettuare dei sacrifici. L’impegno che l’Amministrazione ha assunto non è di poco conto perché non potevamo far effettuare un servizio mensa ad hoc per questo istituto non considerando tutte le altre scuole di Nettuno. Completeremo il trasloco delle classi nel minor tempo possibile. Per quanto ci riguarda il servizio di refezione scolastica in aula partirà il 4 ottobre come previsto senza ulteriori ritardi. Per quella data gli alunni saranno nelle loro classi del plesso di via Teulada. Il dialogo e la collaborazione portano sempre risultati”.