Tradito dal fortissimo odore di hashish al controllo. La sua auto, infatti, era satura dell’odore caratteristico della droga e di certo la cosa non poteva lasciare indifferenti i Carabinieri che lo hanno fermato per un controllo. È successo a Nettuno, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato, in flagranza di reato, un 26enne italiano per detenzione ai fini di spaccio.
Il controllo “inebriante”
I carabinieri, intenti in un servizio perlustrativo, hanno deciso di controllare l’auto del 26enne, che si trovava ferma a bordo della strada. Ma, appena il conducente ha abbassato il finestrino, i militari sono stati investiti da un fortissimo odore di hashish. Immediatamente è scattata la perquisizione del veicolo. Nell’auto sono stati trovati circa 42 grammi di droga, divisi in dosi di varie dimensioni.
I militari hanno poi proseguito il controllo a casa, perquisendo anche l’abitazione. Lì sono stati trovati altri tre panetti di hashish, per un peso complessivo di circa 300 grammi. C’erano poi un bilancino e materiale da confezionamento, oltre a 440 euro in contanti, sequestrati in quanto ritenuti provento di attività illecita.
Operaio spacciatore
Il ragazzo fermato è un operaio incensurato, di Nettuno. Il giovane è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e tradotto ai domiciliari in attesa di rito direttissimo, disposto dall’Autorità Giudiziaria. L’arresto è stato convalidato e, nella stessa sede, l’uomo ha patteggiato la condanna di due anni di reclusione e la multa di 6000 €, con pena sospesa.
Nettuno, guida senza patente un’auto rubata: maximulta e denuncia per un 37enne