Entro il 30 Settembre la normativa nazionale – ex art. 24 D.Lgs 175/2016 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica” – chiede agli enti pubblici l’obbligo di decidere delle proprie società partecipate e anche il Consiglio Comunale di Nettuno ha proceduto in tal senso rispetto alla Poseidon S.r.L., presentando gli strumenti gestionali e le misure richieste dall’Amministrazione per promuovere l’efficientamento di questa partecipata.
In Consiglio è stato sottolineato come l’affidamento di servizi strumentali alla Poseidon – prima dati all’esterno – abbia comportato in questo ultimo anno “un consolidato risparmio per l’Ente” quantificato in una riduzione tangibile delle spese pari a circa 438.000,00 euro.
Il bilancio delle attività e dei costi ha fatto dunque considerare la partecipata del Comune una “società a forte capacità di sviluppo” sostenuta anche da una importante innovazione digitale del sistema gestionale volto a monitorare e misurare costantemente, dal punto di vista qualitativo e quantitativo, gli interventi gli interventi affidati e attuati.
Relativamente alla partecipata “Nettuno Servizi” S.r.L., tenuto conto che non svolge ormai più alcuna attività strumentale per l’ente, verranno avviate dagli Uffici competenti tutte le procedure per la messa in liquidazione.