Dramma ieri, giorno di Ferragosto, a Nettuno. Un uomo di 55 anni, stando a quanto ricostruito, ha accusato un malore dopo essersi tuffato in acqua per aiutare il figlio che si trovava in difficoltà e stava rischiando di annegare. Una volta messo in salvo però si è sentito male, evidentemente per la paura o per lo sforzo messo in atto.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118 che hanno provveduto a soccorrere entrambi. Il figlio dell’uomo, di 16 anni, dopo le manovre in spiaggia si è ripreso mentre per il papà si è reso necessario il trasferimento in Ospedale. Sul posto è atterrato – con una manovra davvero spettacolare come mostrano le immagini – anche l’elisoccorso che però è ripartito senza il paziente.
Elisoccorso a Nettuno, cosa è successo sulla spiaggia a Ferragosto
Il tutto è successo ieri, 15 agosto 2023, tra le 17.30 e le 18.00. Secondo fonti ufficiali l’adolescente stava giocando in acqua a pallone quando, per cause in fase di accertamento, è finito in acque più profonde rischiando di annegare. Il papà e alcuni bagnanti, vedendo la situazione di pericolo, sono accorsi per aiutarlo riuscendo effettivamente a portarlo a riva. A quel punto però l’uomo si sarebbe sentito male.
E paradossalmente sono state le sue condizioni a mettere maggiormente in allarme i soccorritori del 118: se infatti il 16enne ha ben risposto all’intervento dei medici, per il papà è stato invece necessario il trasferimento in Ospedale. Ma, come inizialmente era sembrato, non mediante l’elisoccorso che pure era stato fatto giungere in zona realizzando peraltro una manovra davvero complessa; il 55enne è stato così portato all’Ospedale di Anzio e Nettuno. L’uomo non sarebbe in pericolo di vita ma chiaramente la si attendono ulteriori aggiornamenti in merito. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della locale Compagnia.
I video e il tam tam social
Sui social di zona, a seguito dell’accaduto, si è sparsa rapidamente la voce anche perché, essendo Ferragosto, la spiaggia era molto affollata. Diversi i video postati in rete (clicca qui) in cui si vede l’elicottero arrivare in zona – siamo nella spiaggia libera adiacente al Santuario Santa Maria Goretti – e atterrare sugli scogli, salvo poi ripartire a pelo d’acqua senza il paziente a bordo.