Latina. Avrebbe dovuto amarla, proteggerla invece si era trasformato nel suo aguzzino. I comportamenti del 32enne non avevano nulla a che fare con l’amore e avevano gettato la vittima in un vero e proprio incubo. Minacce, percosse, lesioni: questo quanto costretta a subire l’ex compagna che adesso può però tirare un sospiro di sollievo. Partite le indagini delle forze dell’ordine, all’uomo è stato impedito di avvinarsi e di frequentare i posti dove la donna si reca abitualmente.
L’allontanamento del 32enne violento
Emesso dal Tribunale di Roma – Sezione Specializzata Misure di Prevenzione – un decreto applicativo della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Polizia di Stato, con divieto di avvicinamento alla parte offesa nei confronti di un 32enne del capoluogo pontino che attualmente è sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Al provvedimento si è giunti a seguito della proposta formulata dal Questore di Latina Raffaele Gargiulo, nell’ambito della costante attività di monitoraggio e prevenzione dei reati contro la persona e contro la famiglia.
I maltrattamenti
In particolare l’uomo si era reso responsabile di continui maltrattamenti nei confronti della ex compagna, costretta a subire gravi ingiurie e minacce, nonché percosse e lesioni. Il Tribunale di Roma, concordando con il quadro delineato nelle richieste del Questore, ha applicato nei confronti del giovane la misura, con l’ingiunzione di non avvicinarsi alla ex compagna, di non rincasare oltre le 21 e 30 e non uscire di casa prima delle ore 6 e 30. L’uomo inoltre non dovrà avvicinarsi all’abitazione della donna, al luogo di lavoro e ai luoghi dalla stessa abitualmente frequentati.
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