Domenica 25 giugno, una giornata di sole, ideale per un’escursione in parapendio. Un uomo di 63 anni, appassionato di volo libero, nel pomeriggio di ieri ha deciso di lanciarsi da un’altura nei pressi di Norma, un comune in provincia di Latina. Tutto sembrava andare bene, finché il parapendista ha perso il controllo dell’ala del velivolo: in pochi secondi, l’uomo è precipitato al suolo da un’altezza considerevole, senza poter fare nulla per evitare l’impatto. Un volo finito male, che avrebbe potuto costargli la vita.
Norma,si lancia con il parapendio e precipita
Il 63enne, miracolosamente, non ha riportato ferite gravi. Si è ritrovato però disperso tra i boschi, in una zona impervia e isolata. Il suo telefono cellulare, l’unica speranza per chiedere aiuto, non aveva campo o meglio quest’ultimo era intermittente a tal punto da rendere complicati i tentativi di chiamata. Per fortuna, durante questi tentativi, l’uomo è riuscito a fornire qualche indicazione che ha permesso alle squadre di soccorso di circoscrivere l’area in cui era precipitato. Ma la ricerca non è stata facile: i soccorritori hanno dovuto affrontare un terreno scosceso e una vegetazione fitta, senza avere una precisa idea di dove si trovasse il disperso. Nel frattempo, le ore passavano e il buio si avvicinava. Insomma, quasi un film da tenere col fiato sospeso!
Il lieto fine
Dopo qualche ora di ricerche, finalmente una buona notizia: il parapendista è stato individuato e tratto in salvo dai vigili del fuoco, dal soccorso alpino e dai carabinieri. L’uomo era ancora cosciente e vigile, ma provato dalla lunga attesa e dall’esperienza traumatica. L’uomo è stato portato al campo volo di Norma, dove è stato visitato dal personale del 118 che ha accertato l’assenza di traumi seri . Un lieto fine per questa disavventura, che poteva avere conseguenze ben più gravi. Il parapendista ha poi ringraziato i suoi salvatori; chissà se la sua passione per il volo lo porterà di nuovo a sfidare le correnti gravitazionali.
Altri incidenti simili in provincia di Latina
L’incidente del 63enne non è il primo che coinvolge i parapendisti nella provincia di Latina. Solo quest’anno, infatti, si sono verificati almeno altri tre casi di cadute con il parapendio, che hanno causato ferite più o meno gravi ai protagonisti. Il 12 gennaio, un 69enne è precipitato in una zona impervia a Norma e ha riportato un trauma cranico. Il 27 maggio, una donna è caduta a Roccasecca dei Volsci e ha subito una sospetta frattura a una gamba. Il 7 maggio, infine, un 56enne si è schiantato contro una parete rocciosa a Sermoneta e ha avuto diverse contusioni. Questi episodi mostrano quanto sia pericoloso praticare questo sport estremo, che richiede abilità, esperienza e attenzione. Ma mostrano anche quanto sia forte la passione per il volo libero, che spinge molti appassionati a sfidare la gravità e a cercare emozioni uniche. Per questi parapendisti, infatti, non c’è nulla di più bello che librarsi nell’aria e godere del panorama e della sensazione di libertà. Una passione che non si spegne nemmeno di fronte al rischio di precipitare e perdere la vita.