Latina, arriva in ospedale in condizioni critiche: il motivo è un”indigestione’ di attrezzi, operato d’urgenza al Santa Maria Goretti.
Latina, risveglio inedito al Pronto Soccorso del Santa Maria Goretti quando un uomo si reca nella struttura ospedaliera preoccupato per i sintomi della sua anemia. Fin qui tutto normale, per arrivare al Pronto Soccorso, qualche problema di salute dev’esserci, ma la sorpresa per i radiologi e non solo è arrivata non appena si sono resi conto di cosa avesse. L‘uomo, infatti, aveva fatto una vera e propria “indigestione” di attrezzi.
Latina, scorpacciata di attrezzi: uomo operato d’urgenza allo stomaco
Dai controlli fatti si evince che aveva, nell’ordine, Dodici batterie, ventidue mollette da bucato, ventitré spille touch, e ancora punte per il trapano, chiavi, brugole, accendini, pezzi di vetro e di ceramica, penne, monete, dadi, una candela dell’auto, bulloni, cucchiaini e una forchetta. Una lista in piena regola che potrebbe essere scambiata per il tradizionale inventario natalizio di un qualsiasi capanno degli attrezzi. Il professor Cavallaro ha immediatamente disposto l’operazione per estrarre il materiale dallo stomaco. Intervento durato circa 90 minuti: il tempo di una partita di calcio, ma stavolta al triplice fischio non sono bastati tre punti.
Per la sutura ne è servito qualcuno in più. “Operazione relativamente semplice”, ha concluso il professor Cavallaro che però precisa: “Mi chiedo ancora come abbia fatto a sopravvivere in quelle condizioni, c’è gente che muore anche solo per una semplice spina che buca l’esofago”.