Si è svolta ieri pomeriggio alla presenza di Maricetta Tirrito l’esposizione della Quarto Savona 15, che in quest’occasione ha toccato la Città di Latina con una cerimonia istituzionale che si è svolta nel centro cittadino di Piazza del Popolo.
La Tirrito ha deciso di esserci in un evento improrogabile vista l’importanza civica e soprattutto morale, che palesa alla cittadinanza locale la disumanità del sistema mafioso verso le sue vittime.
Un messaggio che viene portato chiaramente alla coscienza di tutti proprio con l’esposizione della “Quarto Savona 15“, ossia i resti dell’automobile dove viaggiavano i poliziotti di scorta al magistrato Giovanni Falcone nel giorno della “Strage di Capaci”.
Maricetta Tirrito da palermitana non poteva mancare a una simile cerimonia, considerato come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e molti loro collaboratori li conosceva personalmente. Ecco perché oggi viene a ricordare le memorie di Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo: loro erano tre poliziotti neanche trentenni, che decisero di sacrificare la propria vita per la “lotta alla Mafia” e soprattutto lasciare a noi “cittadini di oggi” un’Italia migliore.
Fa tenerezza l’abbraccio tra Maricetta Tirrito e la signora Tina Montinaro, vedova dell’agente Antonio Montinaro. La signora Tina dalla metà degli Anni ’90 porta in gira per l’Italia i resti della “Quarto Savona 15“, spiegando a cittadini, politica e sopratutto studenti il sacrificio del marito e come sta evolvendo la Mafia. Davanti alle nostre telecamere, si rivolge proprio alla gioventù per spiegare come sta cambiando il “metodo mafioso” e come serve svegliare le coscienze dei più giovani per contrastarla.
Parole che fanno emozionare Maricetta Tirrito, impegnata da anni come consulente istituzionale per la lotta alla Mafia e la criminalità organizzata in giro per la Penisola: attualmente porta avanti la sua battaglia contro la malavita facendosi portavoce del Comitato Antiracket COSIA e componendo il Comitato COGI, con quest’ultimo che interessa i collaboratori di Giustizia italiani.
La Tirrito ha modo di salutare Gianpiero Cioffredi, attuale presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio e con cui salda un’amicizia proprio interessata alla lotta contro la criminalità organizzata su un territorio laziale che non smette di produrre scandali in questo senso.
Parole di speranza per la Città di Latina arrivano anche dalla stessa Maricetta Tirrito, che commenta quest’esposizione così emozionante con tali parole.