È stata condanna a due anni e 8 mesi di reclusione, ma anche a 10mila euro di risarcimento danni, la prof di un liceo di Latina accusata di aver fumato uno spinello in classe e di averlo passato agli studenti. La 48enne, già sospesa dall’incarico, ha scelto di ricorrere a un rito alternativo e, infatti, il pronunciamento è arrivato davanti al giudice dell’udienza preliminare.
I fatti denunciati da una studentessa
La vicenda che risale al 2020 è stata denunciata da una studentessa che ha raccontato semplicemente quanto visto in classe. La prof che fumava e il passaggio dello spinello ai ragazzi, uno dei quali, oltretutto, ha avuto un malore. Una vicenda che ha fatto insorgere anche il Garante dell’infanzia che si è costituito parte civile nel procedimento penale a carico della docente.
Un comportamento, evidentemente, quello tenuto dalla professoressa del liceo, ritenuto inaccettabile che non solo rappresenta un cattivo esempio, ma è proprio contrario ai compiti che dovrebbe svolgere una educatrice. Ed è per questo motivo che il Garante è sceso in campo e ha ottenuto il risarcimento danni di 10mila euro, seppure la responsabile dell’organismo ha specificato che si tratta di una somma che verrà destinata per poter svolgere le attività all’interno delle scuole della provincia.
Le indagini coordinate dal Procuratore capo della Repubblica
Sulle indagini del caso, all’epoca dei fatti, è intervenuto anche il procuratore capo della Repubblica di Latina, Giuseppe Di Falco che ha affiancato il sostituto Giorgia Orlando e sembrerebbe che la docente non fosse nuova a episodi del genere. Le accuse che le sono state mosse da alcuni studenti sono pesanti visto che a parte la spettatrice che all’epoca dei fatti aveva 16 anni, ci sarebbe anche lo studente che poi s’è sentito male. Ma avrebbe anche invitato i suoi studenti a casa per offrire loro ancora una volta marijuana. Fatti per i quali ora è arrivata la condanna.
La Prof accusata di offrire canne e cocaina agli studenti: “Ho fatto un tiro e mi sono sentita male”