Latina. Dolore e cordoglio, non solo da parte dei familiari, ma anche di coloro che lo conoscevano nella comunità: nei giorni scorsi è venuto a mancare il dottor Vincenzo Calabresi, a Latina. Vincenzo era il titolare di una farmacia in centro. Enzino, così lo chiamavano gli amici più stretti, è sempre stato un punto di riferimento per molti, e la sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto.
Lutto a Latina, scomparso il dottor Vincenzo Calabresi
Vincenzo Calabresi era prima di tutto un dottore e grande conoscitore della sua materia, sulla quale dispensava sempre molti consigli a tutti coloro che gli chiedevano consiglio, e solamente in seconda istanza era anche un commerciante di medicinali. In comunità erano in molti a conoscerlo e stimarlo per la sua persona e per la sua attività. Una carriera che si è sviluppata e distribuita lungo oltre mezzo secolo, e tutti avevano imparato a conoscerlo: tutti coloro che entravano nella sua farmacia capivano sin da subito che si trattava di un punto di riferimento per la collettività locale. Oltre al suo lavoro e ai suoi hobby, Vincenzo era anche membro del Panatlhon Club International di Latina. Una persona stimata, amata ed apprezzata, ricordato come un uomo dotato di di profonda umanità e modestia, con quel garbo e quell’eleganza tipica degli uomini di altri tempi.
La passione per la vita di Vincenzo
Ora, rimane solamente il ricordo, il ricordo di un uomo carismatico e professionale, e che spesso si dilungava anche con qualche racconto, aneddoto della sua vita. Inoltre, la passione per la vita di Vincenzo era chiara, lapalissiana: nonostante l’età, ha continuato a lavorare con coinvolgimento nella sua farmacia fino a pochi mesi fa, superando non senza difficoltà anche il periodo della pandemia. Intere generazioni delle famiglie di Latina lo hanno conosciuto e si sono curate anche grazie ai suoi rimedi e consigli.
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