Esercitava la professione di fisioterapista senza averne però i requisiti. Così una donna di Latina è finita nei guai a seguito di un controllo dei Carabinieri del NAS.
I controlli dei NAS
I controlli dei NAS si sono svolti nei giorni scorsi in tutta la provincia di Latina. Tali controlli, disposti dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, sono mirati proprio al contrasto dell’abusivismo e degli illeciti commessi in materia di professioni sanitarie. I NAS di Latina, a conclusione di un’articolata attività investigativa, hanno denunciato una donna che esercitava illecitamente la professione di fisioterapista. La donna, la cui vera qualifica era quella di estetista, stava quindi eccedendo dalle proprie funzioni e competenze.
Fisioterapista abusiva a Latina
L’estetista, che effettuava illecitamente prestazioni sanitarie di fisioterapia riabilitativa, svolgeva la sua attività abusiva all’interno di un’abitazione nella sua disponibilità, in assenza di qualsivoglia titolo abilitativo.
La Procura della Repubblica di Latina ha quindi emesso uno specifico decreto di perquisizione. E’ stata sottoposta a sequestro copiosa documentazione comprovante l’illecita attività: medicinali, false lauree di medicina e fisioterapia e agende riportanti nominativi dei pazienti, tipo di prestazione effettuata ed onorari percepiti. Pertanto, i militari hanno interrotto la prosecuzione dell’illecito, contestando alla donna il reato di esercizio abusivo della professione di fisioterapista.
