L’estate è sempre un periodo a rischio di emergenza sangue, a causa della riduzione del numero dei donatori. Per questo l’Avis di Latina invita la cittadinanza a donare il sangue anche ad agosto.
Donatori in calo ad agosto
Fortunatamente si sente meno parlare di incendi nel nostro bel Paese rispetto allo scorso anno, ma arrivano terribili notizie dalla vicina Grecia. Di catastrofi simili ne abbiamo conosciute molte, come ad esempio quelle del Centro Italia negli ultimi anni, con tutti i successivi disagi e le emergenze ospedaliere che fanno riempire i reparti e crescere la richiesta di sangue. Tra chi parte per le ferie e chi è soggetto a sospensione per aver visitato Paesi esotici, il numero di donatori crolla ogni anno nel mese di agosto. Come ben sappiamo, il sangue non si può fabbricare in laboratorio; “proprio per questo è importante ricordarsi di Donare in queste settimane”, dichiara Emanuele Bragato, Presidente dell’Avis Comunale di Latina, “e proprio a tale scopo, insieme all’Avis Provinciale di Latina, è stato scelto lo slogan “Non restare in ombra…Dona!”. Sappiamo bene quanto attendiamo le ferie estive per staccare la spina dal quotidiano e dal lavoro, ma suggeriamo a tutti di fare un ultimo piccolo sforzo perché sappiamo che potrebbe tradursi in un grande regalo per chi, per motivi di salute, in ferie non può andare.
Gli orari dell’Avis di Latina
“L’Avis Comunale di Latina sarà aperta anche nel mese di Agosto nelle consuete giornate di raccolta, ossia il lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 7.30 alle 10.30 (eccezione fatta per il giorno di Ferragosto). Donare in questo periodo potrebbe essere l’occasione per beneficiare di un ulteriore controllo, per prenotare un elettrocardiogramma in sede, oppure chiedere un consiglio ad un nostro Medico prima di partire, magari in un Paese molto lontano. Al rientro troverete le vostre analisi nell’apposita sezione del sito www.avislatina.it o sull’App Avisnet, attraverso la quale è possibile anche prenotare la Donazione in Aferesi. L’Associazione ringrazia sin da ora chi, già Donatore o chi vorrà diventarlo donando per la prima volta, deciderà di non restare in ombra e vorrà contribuire con il proprio gesto a garantire il regolare svolgersi dei normali e urgenti interventi ospedalieri da sempre a rischio in questa calda stagione”.