Da oggi è possibile depositare presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di Latina il testamento biologico.
IL TESTAMENTO BIOLOGICO A LATINA
Con la deliberazione di giunta n. 185 approvata ieri, infatti, il Comune dà seguito a quanto sancito della Legge n. 219 del 22 Dicembre 2017, che “…tutela il diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all’autodeterminazione della persona e stabilisce che nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata, tranne che nei casi espressamente previsti dalla legge…”.
Precisamente è possibile depositare la cosiddetta Dichiarazione Anticipata di Trattamento, conosciuta anche con la sigla DAT, un documento firmato anticipatamente che dà la possibilità ad un
cittadino italiano di accettare o rifiutare trattamenti sanitari nell’eventualità in cui dovesse trovarsi ad affrontare una malattia terminale, irreversibile o invalidante e, soprattutto, nella condizione di incapacità di esprimere il proprio diritto di acconsentire o non acconsentire alle cure proposte anche nella consapevolezza che la sua scelta possa accelerare la fine della
propria esistenza.
Fino all’entrata in vigore della citata legge era il medico a decidere quale percorso terapeutico intraprendere ma, il progresso scientifico e tecnologico che ha reso possibile la cura di alcune
patologie un tempo letali e di tenere in vita artificialmente pazienti in condizioni di stabilità, ha mutato le scenario anche legislativo.
INCONTRO APERTO PER INFORMAZIONI IL 4 MAGGIO
Tutte le tematiche relative alla DAT saranno esplicitate in un incontro aperto alla cittadinanza organizzato in collaborazione con la Federnotai, la FNOMCeO e la Rete Città Sane per il 4 maggio p.v. presso la sala De Pasquale del Comune di Latina. L’appuntamento è per le 16:30.