La Polizia di Stato, insieme ai Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e degli uffici territoriali della Polizia Locale, nella giornata di oggi, detta Action Day, ha
coordinato una serie di controlli, volti a contrastare il fenomeno dei furti di metalli e rame a Latina.
L’UOMO CON IL CARICO SOSPETTO
Nel corso del servizio a Latina a Via Migliara 45, vicino al centro raccolta materiali “ROTFER”, il personale della Questura di Latina assieme al personale della Polizia Stradale di Latina, ha controllato una Fiat Punto. Alla guida del veicolo è stato identificato L. R. Pasquale, napoletano di 40 anni e residente a Latina. L’autovettura è risultata intestata alla sua fidanzata.
Durante il controllo, il veicolo è apparso portare un carico eccessivo nel bagagliaio. Per questo i poliziotti glielo hanno fatto aprire.
Lì la polizia ha trovato cavi elettrici di rame inguainati, per un peso complessivo di 110 Kg. Pasquale non ha saputo fornire spiegazioni sulla provenienza del materiale e non ha esibito alcuna documentazione cartacea che ne attestasse la fonte.
LA DENUNCIA ED IL SEQUESTRO
Dal controllo alla banche dati delle forze di Polizia è emerso che L. R. Pasquale annovera numerosi precedenti penali, tra cui arresti per furto e per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo a quel punto è stato denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione, mentre il materiale sequestrato è stato trattenuto presso gli uffici della Polizia Stradale di Latina.
