Gli agenti della Polizia di Stato hanno denunciato una donna per aver ceduto dei superalcolici a due minorenni, colpite da intossicazione etilica.
I fatti
Gli uomini della Questura di Latina hanno intrapreso rapide indagini dopo che due ragazze giovanissime nel corso della serata di sabato 31 u.s., avendo abusato nel consumo di sostanze alcoliche, avevano riportato una grave intossicazione alcolica da richiedere l’intervento di autoambulanze.
I poliziotti hanno accertato che una donna, eludendo i divieti per la vendita di superalcolici ai giovanissimi, ha acquistato una bottiglia di vodka per poi cederla alle ragazze che l’hanno bevuta all’interno di un parco del capoluogo.
Nei confronti della responsabile sarà redatta apposita informativa di reato indirizzata alla locale Procura della Repubblica.
La Questura di Latina, da sempre vicina ai giovani con diverse iniziative, stigmatizza tali comportamenti da parte di adulti che mettono a repentaglio la salute dei giovani. Dall’analisi dei dati elaborati dal Ministero della Salute, che ha individuato circa 750000 minorenni quali soggetti a rischio, si rileva un continuo aumento delle giovani consumatrici, che superano i loro coetanei.
Una delle pratiche maggiormente diffuse tra i giovani e giovanissimi, e purtroppo tra le più dannose, è il binge drinking – l’abbuffata alcolica, ovvero il bere per ubriacarsi con 6 o più bicchieri di bevande alcoliche in un’unica occasione, che spesso portano a situazioni di intossicazione.