I Carabinieri di Latina hanno arrestato un cittadino indiano ritenuto responsabile dell’aggressione al gestore del centro ippico di Cori di cui vi abbiamo dato notizia poche ore fa. Si tratta probabilmente del sospetto individuato ieri.
L’aggressione, avvenuta il 31 dicembre, ha portato il 55enne gestore del maneggio in fin di vita.
“La Procura della Repubblica di Latina – hanno scritto i carabinieri in una nota stampa – concordando con le risultanze emerse e condividendo la sussistenza del pericolo di fuga dell’ indagato che aveva immediatamente fatto perdere le proprie tracce rifugiandosi prima nelle campagne di Sermoneta e poi ad Aprilia, località Torre del Padiglione, ha emesso il provvedimento di fermo di indiziato di delitto, immediatamente eseguito nei confronti del cittadino indiano S. G., 36enne, domiciliato in provincia di Roma, ritenuto responsabile dei reati di “tentato omicidio e furto aggravato”. L’uomo, nel pomeriggio del 31 dicembre, al termine di una lite scaturita per motivi economici che si riferivano ad un preesistente rapporto di lavoro, ha colpito la vittima alla testa con una forca in ferro, sottraendogli successivamente una collana e dandosi successivamente alla fuga attraverso le campagne circostanti. Il fermato è stato associato presso la Casa Circondariale di Latina“.