Carabinieri, i controlli ad alto impatto nelle zone di Aprilia e Latina procedono in maniera spedita: il responso degli ultimi riscontri.
I controlli sul territorio della provincia di Latina e Aprilia proseguono in maniera spedita e alacre. Anche in questi punti strategici non manca mai la sorveglianza e le perquisizioni a case e attività commerciali. Conta avere l’adeguato riscontro per eventualmente mettere un freno a quanto capita verso le periferie e le zone maggiormente colpite da raggiri, truffe e furti di vario genere.
Nello specifico all’interno degli ultimi controlli sono state deferite due persone per abbandono di rifiuti speciali in zone di non competenza. Significa che hanno depositato della spazzatura in luoghi vietati e severamente sconsigliati. Entrambi – 62 e 63 anni – sono stati richiamati e dovranno rispondere della propria negligenza.
Controlli ad alto impatto tra Latina e Aprilia: gli esiti
Successivamente – sempre nella giornata del 16 febbraio – sono state denunciate alcune attività commerciali con relativa sospensione della licenza per pagamenti in nero non registrati. I proprietari dovranno pagare un’ammenda pari a 19766 euro. Per quanto riguarda, invece, i veicoli in strada: sono state vagliate 62 macchine e fermati 82 soggetti.
Un totale di 7 multe per 760 euro di contravvenzioni. Più tranquillo invece a dove il panorama ha visto 32 persone identificate e 9 veicoli esaminati. Nessuna irregolarità. Lo stesso vale per 4 negozi in zona. I controlli ad alto impatto restano la priorità con cui fare i conti, ma c’è anche la volontà di selezionare meglio i quadranti di riferimento.
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I numeri delle perquisizioni
Questo significa scandagliare ancora fin quando non ci sarà l’adeguato tracciamento del territorio. In maniera capillare si esaminano le zone più a rischio per poi andare a scalare su tutto il resto. Non rimane altro se non la possibilità di fare i conti con il tempo che passa. Nell’auspicio che possa essere ancor più galantuomo.