Con l’estensione del Green Pass che continua ad ampliarsi, le forze dell’ordine stanno facendo l’impossibile per assicurarsi che clienti, titolari e dipendenti dei locali rispettino le normative di sicurezza per la prevenzione del Coronavirus.
In questo fine settimana gli agenti della Polizia Amministrativa del commissariato di Civitavecchia ha eseguito controlli a tappeto in città e a Ladispoli. Durante le verifiche, però, gli agenti hanno riscontrato numerose violazioni sanzionando i titolari delle attività commerciali.
Ladispoli e Civitavecchia: al ristorante senza Green Pass
Il primo ristorante a finire nel mirino degli agenti è stato un locale di cucina orientale sito a Ladispoli. Al suo interno c’erano diversi clienti, seduti, ma nessuno dei lavoratori aveva preventivamente chiesto il Green Pass. Notata questa discrepanza e nonostante – per fortuna – tutti ne fossero in possesso, il titolare è stato sanzionato.
A tarda notte, i controlli sono proseguiti nella zona della movida civitavecchiese, dove venivano accertate e contestate, ai titolari di due locali di intrattenimento, la diffusione, oltre l’orario consentito di musica e la presenza di numerose persone intente a ballare senza rispettare le norme sul distanziamento.